
Il Milan è a un passo dalla decisione che potrebbe segnare una svolta nella sua gestione sportiva. Igli Tare, ex dirigente della Lazio, si è avvicinato sempre di più al ruolo di direttore sportivo dei rossoneri, con l’amministratore delegato Giorgio Furlani che ha incontrato il dirigente a Roma. Questo summit, seppur non definitivo, ha segnato un passo importante nella trattativa, che la prossima settimana potrebbe entrare nella sua fase cruciale.
Incontro decisivo tra Furlani e Tare
L’incontro tra Furlani e Tare non è stato solo un’occasione per discutere del possibile futuro del Milan, ma anche un’opportunità per il dirigente albanese di esporre le proprie idee e la propria visione per rilanciare il club. La sintonia tra i due è stata immediata e ha confermato il buon feeling che, fin dal primo momento, ha contraddistinto la trattativa. Il Milan è ormai pronto a decidere: settimana prossima, probabilmente, ci sarà un altro incontro che potrebbe chiudere definitivamente il cerchio, rendendo Tare il nuovo direttore sportivo del club.
Un profilo di esperienza e competenza
Igli Tare è da anni una figura di riferimento nel panorama calcistico italiano, grazie alla lunga e proficua esperienza alla Lazio, dove ha costruito squadre competitive sfruttando sapientemente il mercato e autofinanziandosi tramite le cessioni. Questo aspetto ha attirato l’attenzione del Milan, che sta cercando un direttore sportivo capace di agire in totale autonomia e con visione strategica a lungo termine. A differenza di altri candidati, come D’Amico e Sartori, Tare è l’unico tra i pretendenti libero da contratti, il che lo rende disponibile a iniziare immediatamente il suo lavoro.
La spinta di Ibrahimovic e le ambizioni future
A supportare la candidatura di Tare è stato anche Zlatan Ibrahimovic, che ha indicato l’ex dirigente della Lazio come il profilo ideale per guidare la squadra rossonera nella costruzione di un progetto vincente. L’idea di un direttore sportivo di ruolo è stata sempre vista come fondamentale da parte di Ibrahimovic, che ha sottolineato l’importanza di una figura capace di dare stabilità e guida a una squadra che, pur avendo una grande tradizione, necessita di una riorganizzazione per tornare ai vertici del calcio europeo.
Furlani, da parte sua, ha voluto personalmente incontrare Tare per comprendere più a fondo le sue metodologie di lavoro, le sue idee e il programma che intende portare avanti al Milan. Un incontro che non ha solo avuto un valore interlocutorio, ma che ha permesso al dirigente rossonero di valutare se il profilo di Tare sia in linea con le aspettative e le ambizioni del club per la prossima stagione.
Un ritorno sfumato nel 2019
Il nome di Igli Tare è legato anche a un episodio del 2019, quando il dirigente albanese fu vicino a entrare nella famiglia rossonera. In quell’occasione, il Milan lo corteggiò senza però riuscire a concludere l’operazione. Oggi, con una situazione diversa e con una visione più chiara del futuro del club, Tare potrebbe finalmente indossare la maglia del Diavolo, ma stavolta con un ruolo di grande responsabilità: quello di direttore sportivo.
Un futuro ancora da definire
Nonostante la trattativa sembri avviata verso una conclusione positiva, il Milan non ha ancora preso una decisione definitiva. Il prossimo incontro sarà cruciale per capire se ci sarà la fumata bianca, ma Tare rimane il candidato numero uno per il ruolo di direttore sportivo. Se l’accordo dovesse essere raggiunto, il Milan potrà finalmente concentrarsi sulla costruzione della squadra per la prossima stagione, con il mercato estivo che si preannuncia come una delle sfide più importanti per il club rossonero.
Il prossimo passo: l’allenatore
Una volta definito il ruolo di direttore sportivo, il Milan dovrà poi concentrarsi sulla scelta del nuovo allenatore. Molto si è parlato di Sergio Conceição, ma le ultime indiscrezioni fanno pensare che il tecnico portoghese non sia la prima scelta. La decisione finale, anche in questo caso, sarà presa nei prossimi giorni, con la dirigenza rossonera che vuole compiere scelte oculate per costruire una squadra in grado di lottare per il titolo.
Conclusioni: la sfida per il futuro
Il Milan sta lavorando a una serie di mosse strategiche per il suo futuro, con Igli Tare che rappresenta una scelta importante per la nuova fase del club. Il prossimo incontro con Furlani potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per i rossoneri, con un direttore sportivo che ha dimostrato di saper costruire squadre vincenti anche in condizioni difficili. Non resta che aspettare la conferma ufficiale, che potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.