
João Félix
João Félix è approdato al Milan nel febbraio 2025 con grandi aspettative. Il suo debutto è stato incoraggiante, segnando un gol nella vittoria per 3-1 contro la Roma nei quarti di finale di Coppa Italia. Tuttavia, nelle dieci partite successive, l’attaccante portoghese non è riuscito a contribuire né con gol né con assist, deludendo le speranze dei tifosi e dello staff tecnico.
La pazienza dei tifosi e dei compagni di squadra si esaurisce
La mancanza di incisività di Félix ha iniziato a generare malumori non solo tra i sostenitori, ma anche all’interno dello spogliatoio. Un episodio emblematico si è verificato durante l’intervallo della partita contro il Napoli. Con il Milan in svantaggio per 2-0, Kyle Walker, anch’egli arrivato in prestito a gennaio, ha rimproverato Félix nel tunnel degli spogliatoi, esortandolo a giocare più collettivamente: «Passa la palla, non siamo Messi». Questo richiamo evidenzia la crescente frustrazione nei confronti dell’atteggiamento individualista del portoghese.
Scelte tecniche e futuro incerto
Nonostante le prestazioni deludenti, l’allenatore Sérgio Conceição ha continuato a dare fiducia a Félix, spesso preferendolo a Rafael Leão, che, quando impiegato, ha mostrato maggiore incisività. Questa scelta appare paradossale, considerando che il prestito di Félix scadrà a fine stagione e il giocatore farà ritorno al Chelsea, senza garanzie di permanenza. La decisione di puntare su un calciatore dal futuro incerto, a discapito di elementi più affidabili, solleva interrogativi sulla strategia tecnica del Milan.
Analisi delle prestazioni e confronto con altri attaccanti
Analizzando le statistiche, l’apporto di Félix risulta insufficiente rispetto ad altri attaccanti della rosa rossonera. Ad esempio, Luka Jović, nonostante un impiego limitato, ha segnato un gol cruciale contro il Napoli, dimostrando maggiore efficacia. Anche Rafael Leão, pur con meno minuti a disposizione, ha contribuito in modo più significativo alle sorti della squadra.
La scarsa incisività di Félix si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà offensive per il Milan. La squadra ha faticato a trovare la via del gol, compromettendo le possibilità di raggiungere gli obiettivi stagionali. L’investimento su Félix, alla luce dei risultati, appare quindi poco fruttuoso e pone interrogativi sulle scelte di mercato del club.