Il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta apre l’Open Media Day sottolineando il lavoro collettivo e la determinazione del club in vista della sfida contro il PSG
Un cammino costruito su lavoro e appartenenza
Giuseppe Marotta, presidente e CEO dell’Inter, ha inaugurato l’Open Media Day presso il BPER Training Centre di Appiano Gentile, a pochi giorni dalla finale di UEFA Champions League contro il Paris Saint-Germain, in programma sabato 31 maggio a Monaco. Nel suo intervento, Marotta ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra e del senso di appartenenza che ha permesso al club di raggiungere questo traguardo per la seconda volta in tre stagioni .
L’impatto della nuova proprietà
Marotta ha sottolineato il ruolo della nuova proprietà, subentrata da pochi mesi, che ha fornito un supporto costante nella gestione del club, mantenendo una presenza continua ma discreta. Questo equilibrio ha permesso alla dirigenza e allo staff tecnico di operare con serenità, contribuendo al raggiungimento della finale .
Le sfide affrontate durante la stagione
La stagione dell’Inter è stata intensa, con un numero elevato di partite disputate. Marotta ha evidenziato come la squadra abbia giocato 19 partite in più rispetto al Napoli, vincitore dello scudetto, sottolineando l’impatto psicofisico di un calendario così fitto . Nonostante ciò, l’Inter è riuscita a raggiungere la finale di Champions League, superando avversari di alto livello come Bayern Monaco e Barcellona .
Ambizione e orgoglio per la finale
Marotta ha espresso l’ambizione del club di essere protagonista nella settima finale di Champions League della sua storia. Ha sottolineato l’importanza di affrontare la sfida con determinazione e senza arroganza, rappresentando con orgoglio l’Italia in Europa .
L’importanza del supporto dei tifosi
Il presidente nerazzurro ha voluto ringraziare i tifosi per il loro sostegno costante durante tutta la stagione. Ha ribadito l’impegno della squadra nel volerli rendere orgogliosi, affrontando la finale con il massimo impegno e dedizione .