
Nuovo logo della FMI, federazione motociclistica italiana
Un simbolo rinnovato che unisce storia, modernità e valori del motociclismo italiano
La Federazione Motociclistica Italiana (FMI) ha presentato a Milano il restyling del suo storico logo, un evento che rappresenta una tappa importante nel percorso di rinnovamento della Federazione. La conferenza, ospitata al Tennis Club Alberto Bonacossa di Milano, ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo delle istituzioni e dello sport, inclusi nomi di spicco come Giacomo Agostini, quindici volte Campione del Mondo, e il designer Aldo Drudi, autore del nuovo simbolo.
Il significato di un restyling: il commento del Presidente Copioli
Il Presidente della FMI, Giovanni Copioli, ha dato il via alla presentazione, evidenziando come questo restyling rappresenti un passo verso il futuro, senza però perdere di vista i valori fondanti della Federazione. «Siamo particolarmente orgogliosi del nuovo logo FMI. Con questa iniziativa guardiamo al futuro rispettando i valori storici e culturali che ci guidano. La nostra Federazione, fondata nel 1911, ha sempre saputo innovarsi e questo restyling è un simbolo di continuità tra passato e futuro», ha dichiarato Copioli.
Un’icona moderna, ma fedele alla tradizione
Il nuovo logo, ideato da Aldo Drudi, si distingue per una lettura più chiara dell’acronimo FMI e per una palette di colori eleganti e contemporanei. Il design, seppur modernizzato, conserva un legame visivo con l’immagine storica della Federazione. Drudi, intervenuto in videoconferenza, ha descritto l’approccio al restyling come un processo di «perfezionamento sulle rifiniture, bilanciando la leggibilità e la tradizione del logo.»
«Abbiamo lavorato su ogni dettaglio per aggiornare l’aspetto grafico senza snaturare l’identità della FMI – ha spiegato Drudi –. Il risultato è un simbolo che parla di motociclismo nel rispetto della storia e dei valori della Federazione».
Giacomo Agostini: una presenza simbolica e un esempio per i giovani piloti
Tra gli ospiti di rilievo, Giacomo Agostini ha portato la propria esperienza e il proprio affetto per la Federazione. «Partecipare a questa presentazione mi rende felice e orgoglioso. Il nuovo logo dona alla FMI un’immagine rinnovata, mantenendo la sua autorevolezza», ha commentato il campione. Agostini ha ricordato il suo legame con la Federmoto, nato dalla condivisione degli obiettivi di promozione e diffusione della cultura motociclistica.
Durante il suo intervento, Agostini ha menzionato anche il recente docufilm “Ago”, realizzato con il patrocinio del CONI e della FMI, in cui ripercorre la sua carriera e la passione per il motociclismo: «Con questo film ho voluto raccontare l’essenza del motociclismo e il significato che ha per me essere pilota: non solo competizione, ma anche dedizione e rispetto per lo sport.»
Aldo Drudi: tra innovazione e rispetto della storia
Il designer Aldo Drudi ha illustrato le sfide affrontate nel rinnovare un simbolo iconico come il logo FMI. «Il restyling del logo FMI è stato un lavoro apparentemente semplice, ma complesso dal punto di vista tecnico e simbolico. Abbiamo voluto enfatizzare la leggibilità, soprattutto per l’acronimo FMI, mantenendo un equilibrio visivo tra le lettere e aggiornando i colori per renderli attuali e rappresentativi della nostra storia», ha spiegato Drudi.
Un design che guarda al futuro
Drudi ha utilizzato una metafora motociclistica per descrivere il suo lavoro sul logo: «Abbiamo fatto un vero e proprio lavoro di set-up, come si fa per una moto prima di una gara. Ogni dettaglio è stato ottimizzato per creare un’identità visiva che possa essere apprezzata anche dalle nuove generazioni, senza tradire il suo legame con la tradizione motociclistica italiana.»
Il logo come simbolo della campagna Tesseramento FMI 2025
Il nuovo logo non sarà solo un elemento grafico, ma un vero e proprio simbolo della rinnovata identità della FMI, utilizzato già a partire dalla Campagna Tesseramento 2025, che inizierà il 4 novembre. Da questa data, il logo comparirà su tutto il materiale ufficiale della Federazione, dalle tessere associative agli strumenti di comunicazione istituzionale.
Il Presidente Copioli ha sottolineato quanto sia importante, per la Federazione, continuare a investire nella modernizzazione e nella promozione del motociclismo: «La FMI sarà protagonista di nuove sfide, accompagnata da un’immagine che parla di modernità e continuità, consapevole del valore storico e culturale che la contraddistingue».
I valori della Federazione Motociclistica Italiana: passato, presente e futuro
Fondata nel 1911, la Federazione Motociclistica Italiana ha attraversato oltre un secolo di storia, affermandosi come punto di riferimento per gli appassionati e i professionisti del motociclismo. Con il nuovo logo, la FMI intende rafforzare il proprio impegno verso le future generazioni, preservando al contempo i principi che l’hanno resa una delle istituzioni sportive più solide e rispettate d’Italia.