
Olimpia Milano
L’Olimpia Milano U19 è pronta per le Final Eight della Next Gen Cup a Brescia, consolidando il suo ruolo di protagonista nel panorama giovanile italiano. Dopo una fase di qualificazione impeccabile, conclusa con un record di 7 vittorie su 7, la squadra detentrice del titolo è pronta a difendere il trofeo.
Un percorso senza sosta per l’Olimpia Milano U19
In una stagione intensa, i principali giocatori dell’Olimpia Under 19 sono stati impegnati su più fronti. Oltre al campionato giovanile, hanno partecipato alla Serie B interregionale con la maglia di Oleggio, ottenendo una recente vittoria contro Arezzo per 80-66. Inoltre, all’orizzonte si prospetta la sfida nella Next Gen di Belgrado a livello EuroLeague. Nonostante gli impegni ravvicinati, la squadra si presenta a Brescia con determinazione e fiducia.
Rinforzi di prestigio: Garavaglia e Suigo
A rafforzare ulteriormente il roster, Diego Garavaglia e Luigi Suigo si sono uniti ai compagni dopo aver partecipato al prestigioso Basketball Without Borders di San Francisco. La loro esperienza internazionale rappresenta un valore aggiunto per l’Olimpia, arricchendo il bagaglio tecnico e tattico della squadra in vista delle sfide decisive.
Il cammino verso il titolo: sfide e avversari
Le Final Eight, che si svolgeranno al PalaLeonessa di Brescia dal 21 al 23 febbraio 2025, prevedono un formato a eliminazione diretta. Nel primo incontro, l’Olimpia affronterà la Vanoli Cremona venerdì alle 14:00. In caso di vittoria, i ragazzi di Coach Michele Catalani se la vedranno con la vincente tra Virtus Bologna e Reyer Venezia. La Vanoli Cremona si presenta come un avversario ostico, avendo concluso la prima fase con quattro vittorie su sette incontri. Tra i giocatori da tenere d’occhio, il fuoriquota Mattia De Martin, con una media di 18.0 punti a partita e una notevole propensione al tiro da tre punti, e l’ex triestino Nicola Fantoma, che contribuisce con 17.0 punti di media. A completare il trio, l’argentino Matias Zanotto, che nelle tre gare disputate ha registrato 16.0 punti di media con un impressionante 72.7% di realizzazione da due punti.
Gestione oculata del roster
Durante la competizione, l’Olimpia ha dimostrato una gestione equilibrata dei minuti in campo. Achille Lonati, con una media di 13.5 punti per partita, è stato il più utilizzato, ma con un impiego contenuto a poco più di 23 minuti a gara. Omar Karem ha partecipato a tre delle sette partite, dovendo conciliare gli impegni con la Nazionale maggiore marocchina. Renè D’Amelio, unico classe 2005 del gruppo, è stato impiegato per meno di 16 minuti a partita. La rosa si distingue per la giovane età, includendo tre giocatori del 2006—Riccardo Casella, Davide Toffanin e Leonardo Van Elswyk—e un nutrito gruppo di classe 2007, tra cui Lonati, Garavaglia, Suigo e Mattia Ceccato, noti come i “quattro moschettieri” dell’argento mondiale di Istanbul.
Innovazioni regolamentari: Il “Target Score”
Come nella precedente edizione, le Final Eight adotteranno la regola del “Target Score”. Alla prima interruzione con meno di quattro minuti da giocare nel quarto quarto, al punteggio della squadra in vantaggio vengono aggiunti otto punti per determinare il “Target Score”. La prima squadra a raggiungerlo si aggiudica la partita. Durante questa fase, non si applicano altre novità regolamentari, come la possibilità di rimettere dalla propria metà campo senza consegnare la palla agli arbitri o la regola del bonus di sei falli, che prevede un punto automatico e un tiro libero per ogni fallo oltre il sesto per quarto.
Uno sguardo al tabellone: le altre contendenti
Nell’altra metà del tabellone, i quarti di finale vedranno sfidarsi Tortona contro Reggio Emilia e Brescia contro Trento. Tortona, finalista lo scorso anno contro l’Olimpia, si conferma una squadra competitiva, schierando tra gli altri il montenegrino Andrija Josovic, precedentemente aggregato all’Olimpia per la Next Gen europea. Trento, con una formazione più esperta, è considerata tra le favorite, promettendo una competizione equilibrata come nella passata edizione.
L’Olimpia Milano Under 19 si appresta dunque a vivere un weekend cruciale, con l’obiettivo di confermare la propria supremazia nel panorama giovanile italiano e difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione.