
Salomon Adaptive
A un anno dall’inizio dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, Salomon ha rinnovato il suo impegno per l’inclusività sportiva attraverso il progetto Adaptive.
Il brand francese, leader nel settore delle attrezzature outdoor e Premium Partner ufficiale della manifestazione, ha presentato questa iniziativa innovativa durante l’evento One Year To Go a Cortina d’Ampezzo. L’obiettivo è chiaro: abbattere le barriere e rendere gli sport di montagna accessibili a tutti, attraverso lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia.
Adaptive: un nuovo approccio all’accessibilità sportiva
Il progetto Adaptive nasce per rispondere alle esigenze degli atleti amputati, offrendo soluzioni concrete per migliorare l’esperienza sportiva su diversi terreni e discipline. Le attrezzature sviluppate garantiscono stabilità e prestazioni elevate in sport come sci, snowboard, corsa su strada e trail running. Grazie a materiali avanzati e a un design pensato per l’ergonomia, Adaptive si propone come un punto di svolta per l’accessibilità nello sport.
Uno degli aspetti chiave dell’iniziativa è l’integrazione tra ricerca tecnologica e collaborazione con gli atleti. Il programma ha visto il coinvolgimento di esperti del settore, ingegneri e designer che hanno studiato nuove soluzioni per ottimizzare il movimento e la sicurezza su superfici impegnative come neve e sentieri di montagna.
Adaptive e la sostenibilità: un impegno a lungo termine
Salomon con Adaptive si distingue anche per il suo approccio sostenibile. L’idea iniziale è nata grazie alla collaborazione con aziende specializzate in materiali innovativi, tra cui Airbus, che ha fornito scarti di carbonio dell’Airbus A350 per la realizzazione di supporti sportivi. Questa sinergia ha reso possibile il riutilizzo di materiali ad alte prestazioni, riducendo l’impatto ambientale e contribuendo a un modello di produzione più responsabile.
La progettazione di attrezzature compatibili con le protesi è solo il primo passo di un percorso più ampio che punta a rendere lo sport di montagna accessibile a un numero sempre maggiore di atleti. L’obiettivo è quello di ampliare il progetto con nuove soluzioni tecniche e collaborazioni strategiche, proseguendo sulla strada dell’innovazione e dell’inclusività.
Un progetto nato dalla ricerca e dalla collaborazione
Adaptive rappresenta un punto di incontro tra innovazione e sostenibilità. L’idea ha preso forma grazie alla sinergia con aziende specializzate in materiali avanzati e al contributo di atleti che hanno messo alla prova le nuove attrezzature in ambienti reali. Tra i dispositivi sviluppati, uno dei più rivoluzionari è HOPPER, pensato per il trail running e progettato per garantire il massimo della performance su terreni difficili.
L’evento di Cortina ha offerto l’occasione per presentare al pubblico le innovazioni di Adaptive e per approfondire il valore dell’inclusività nello sport.
Adaptive e Milano Cortina 2026: un binomio vincente
L’evento One Year To Go ha rappresentato l’occasione perfetta per presentare al pubblico il progetto Adaptive e il suo impatto nel mondo dello sport. Durante l’evento, Salomon ha allestito un’area espositiva dedicata, in cui esperti del settore e atleti hanno illustrato il funzionamento delle nuove tecnologie, coinvolgendo direttamente il pubblico in un’esperienza immersiva.
Adaptive non è solo un progetto tecnico, ma un’iniziativa che incarna i valori di uguaglianza, accessibilità e innovazione, perfettamente in linea con lo spirito dei Giochi Paralimpici. Milano Cortina 2026 sarà il palcoscenico ideale per mostrare al mondo i risultati di questo impegno e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rendere lo sport davvero inclusivo.
Con Adaptive, Salomon conferma la sua volontà di superare i confini tradizionali dello sport e di aprire nuove possibilità per tutti gli atleti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche.