La qualificazione alle gare di sci alpino per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 richiede agli atleti di soddisfare requisiti specifici in termini di prestazioni e punteggi, definiti dalla Fédération Internationale de Ski (FIS). Il percorso per ottenere un posto nella competizione si basa principalmente sulla World Cup Starting List (WCSL) e sulla Lista di allocazione delle quote Olimpiche, che sarà pubblicata a ridosso dei Giochi, il 19 gennaio 2026.
Quote e sistema di qualificazione basato sulla FIS World Cup Starting List
Le quote di partecipazione vengono assegnate a ciascun Comitato Olimpico Nazionale (NOC) in base ai piazzamenti ottenuti dagli atleti nella WCSL, una classifica globale che include le migliori performance nelle diverse discipline dello sci alpino, come discesa libera, super-G, slalom gigante e slalom speciale. In particolare:
- Ogni NOC con almeno un atleta tra i primi 30 della WCSL per ciascuna disciplina riceverà una quota nella rispettiva specialità.
- Se un atleta si classifica tra i primi 30 in più di una disciplina, al NOC saranno assegnate due quote per quella disciplina, aumentando le possibilità di partecipazione.
La Lista di allocazione delle quote Olimpiche: i criteri di accesso
Oltre alla WCSL, la Lista di allocazione delle quote Olimpiche rappresenta un secondo criterio di qualificazione, riservato agli atleti tra i primi 500 della Lista punti FIS Olimpica. Questi atleti devono avere gareggiato nelle discipline olimpiche dello sci alpino durante il periodo di qualificazione, che va dal 1° luglio 2024 al 18 gennaio 2026.
La Lista punti FIS Olimpica è calcolata sulla base di:
- La media dei migliori cinque risultati ottenuti nelle competizioni di slalom gigante e slalom.
- La media dei due migliori risultati per le discipline veloci, ossia discesa libera e super-G.
Per assicurare l’equità, la FIS stabilisce che possano essere considerati solo i risultati ottenuti in gare con almeno 30 partecipanti per gli uomini e 20 per le donne.
Quote garantite per il Paese ospitante
L’Italia, in qualità di Paese ospitante dei Giochi di Milano Cortina 2026, riceverà automaticamente quattro quote di partecipazione: due destinate agli uomini e due alle donne. Queste quote saranno disponibili solo per gli atleti italiani che soddisfano i criteri di idoneità definiti nei regolamenti FIS, permettendo così a talenti emergenti italiani di competere nelle proprie discipline di riferimento.
Tempistiche e procedure di conferma delle quote
Per finalizzare le quote di partecipazione, i NOC devono confermare le loro quote entro il 20 gennaio 2026. In caso di rinuncia o mancata conferma di una quota, questa sarà ridistribuita al prossimo NOC idoneo, basandosi sulla Lista di allocazione delle quote Olimpiche. Anche le quote del Paese ospitante non utilizzate verranno riassegnate, sempre secondo le regole di ripescaggio stabilite dalla FIS.
Preparazione e strategia: un’opportunità per gli atleti italiani
L’avvicinamento ai Giochi di Milano Cortina 2026 rappresenta un momento cruciale per gli atleti italiani. Grazie ai criteri di qualificazione che includono sia le classifiche internazionali sia le performance a livello nazionale, gli sciatori avranno la possibilità di guadagnarsi un posto non solo in virtù della loro esperienza internazionale, ma anche grazie a un percorso di crescita costante nelle competizioni locali e nei campionati nazionali. Atleti come Federica Brignone e altri campioni in forza alla nazionale italiana saranno monitorati per tutto il periodo di qualificazione, nella speranza di confermare la propria partecipazione e competere sulla neve di casa.
Un futuro per i giovani talenti
La FIS punta a garantire che i criteri di qualificazione riflettano equità e trasparenza, aprendo le porte delle Olimpiadi anche a giovani atleti emergenti che potrebbero competere per la prima volta ai Giochi Olimpici. In quest’ottica, i regolamenti consentono di promuovere un equilibrio tra esperienza e nuove promesse dello sci alpino, incentivando il coinvolgimento delle nuove generazioni.
Conclusioni
Le prossime Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 rappresentano un appuntamento unico per l’Italia, e il sistema di qualificazione per lo sci alpino è stato progettato per favorire una partecipazione diversificata e competitiva. Il percorso è arduo e richiede performance costanti ai massimi livelli, ma l’obiettivo di gareggiare davanti al pubblico di casa fornisce una motivazione extra agli atleti italiani e non solo.