
atletica leggera
La stagione milanese di atletica è ripartita con entusiasmo a Besana Brianza, un evento che ha visto coinvolti numerosi giovani atleti del Trofeo Cesare Brambilla. La nuova pista del centro sportivo è stata la protagonista della giornata, ma non è stata immune da alcuni problemi tecnici. Le attrezzature per il cronometraggio hanno causato un ritardo significativo nel programma delle gare, creando disagi per gli atleti e il pubblico. Tuttavia, le difficoltà non hanno influito sulla determinazione degli atleti, che hanno continuato a competere con grande energia e spirito di squadra, portando a casa risultati eccellenti. Nonostante i contrattempi, la giornata ha rappresentato una ripartenza importante per l’atletica milanese, e la pista di Besana Brianza, pur con qualche imprevisto, ha mostrato il suo grande potenziale per il futuro.
Trofeo Cesare Brambilla: Lisa Marcassoli e Gabriele Saia brillano in pista
Nonostante le difficoltà tecniche, sono stati numerosi gli atleti che si sono distinti. In particolare, Lisa Marcassoli (Aspes) ha segnato un risultato eccellente negli 80 ostacoli Cadette, vincendo con un tempo di 11″91, un nuovo primato personale che le ha permesso non solo di abbattere il muro dei 12 secondi, ma le ha anche garantito il minimo per partecipare ai campionati Italiani cadetti che si svolgeranno ad ottobre. Alle sue spalle, Grace Zefi (Atletica Desio) ha conquistato il secondo posto con 12″15, anch’essa qualificandosi per i tricolori di categoria. Nella 100 ostacoli, Lorenzo Perego (Riccardi Academy) ha vinto con un ottimo crono di 14″49, nonostante un forte vento contrario(-3.1).
Nella velocità e nelle lunghe distanze, non sono mancati i primati e minimi per i tricolori
La gara dei 300 piani ha visto la vittoria di Gabriele Saia (Atletica Desio), che ha timbrato un 35″89, un tempo che vale il suo nuovo personale e il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di categoria. Più indietro, Mattia Marra (Atletica Bienate) ha ottenuto il secondo posto con 37″87. Nel settore delle lunghe distanze, invece, Lorenzo D’Apolito (Atletica Limbiate) ha vinto la gara dei 2000 metri con un ottimo tempo di 6:06.65, precedendo Marco Gianelli (SAO Cornaredo) che ha fermato il cronometro a 6:09.68. Nella stessa gara, tra le cadette ha avuto la meglio Carina Colombo (Geas) che con un buon 7:14.83 ha battuto Sara Mottadelli (Besanese) che ha chiuso con 7:21.47.
Salti e giavellotto: dalle aste ai lanci
Il salto con l’asta ha visto risultati interessanti, con Matilde Galletta (NA Astro) che ha saltato 2.70 metri, a soli 10 cm dal suo personale indoor, e Bruno Ghiringhelli (Aspes) che ha chiuso con un salto di 3.30 metri, stabilendo il suo primato personale. Nel triplo, Riccardo Mattia (Aspes) ha vinto con una misura di 13.11 metri (+2.7) valido per la qualificazione per i tricolori di categoria, ma il salto di 12.86 metri (regolare) gli ha permesso di migliorare anche il suo personale. La PBM Bovisio ha brillato anche nel giavellotto, con Enea Ripamonti che ha lanciato a 40.82 metri, migliorando il suo primato personale. Sofia Ciccarelli, nella stessa disciplina, ha lanciato a 37.49 metri, un risultato che le ha permesso di ottenere il minimo per i campionati italiani di categoria.
Le staffette 4×100: la sorpresa e la competitività
Il clou della giornata è arrivato con le staffette 4×100, dove sono emerse alcune sorprese. La staffetta Cadetti del GSA Brugherio, composta da Edoardo Binetti, Francesco Berio, Cristian Fiorentino e Fabrizio Lanzini, ha vinto a sorpresa con un tempo di 46″60, battendo i favoriti della Aspes, che hanno chiuso in 47″69. Mentre, nel settore femminile, la staffetta Cadette più veloce è stata quella della Forti e Liberi Monza, che composta da Elisa Boratto, Sirina Ahmima, Gloria Lucido e Edi Viganò, ha tagliato il traguardo in 52″12, davanti alla Riccardi Academy (52″36). Al terzo posto si è piazzata Atletica Punto It con 52″51.
Trofeo Cesare Brambilla segna un avvio di stagione positivo nonostante i problemi
Nonostante i problemi tecnici che hanno rallentato lo svolgimento delle gare, la stagione provinciale milanese ha preso il via con emozioni forti e prestazioni che hanno dimostrato il grande potenziale degli atleti. La nuova pista di Besana Brianza ha offerto uno scenario ideale per le competizioni, ma i problemi legati al cronometraggio hanno reso più difficile vivere l’evento in modo fluido. Tuttavia, i giovani atleti hanno saputo reagire con determinazione, ottenendo prestazioni di rilievo e miglioramenti personali.