Claudia Princess Ferrarini 
L’Urania Milano trionfa con un netto 83-66 sulla Valtur Brindisi. La vittoria le permette di entrare direttamente ai playoff, un risultato che premia la costanza e la determinazione della squadra. La partita, valida per l’ultima giornata del campionato, è stata decisiva per definire le posizioni di accesso ai play-in e playoff, e Milano ha dimostrato di essere in grande forma, dominando dal primo all’ultimo minuto di gioco.
Una partenza dominante per l’Urania Milano
Il match ha visto l’Urania Milano subito prendere il controllo delle operazioni. Con una difesa solida e un attacco ben organizzato, i biancoblu sono riusciti a staccare la Valtur Brindisi già nel primo quarto. La squadra di coach Boniciolli ha messo in campo una prestazione di grande qualità, con tutti i giocatori coinvolti in maniera attiva. La combinazione tra rapidità offensiva e intensità difensiva ha permesso a Milano di aumentare il vantaggio fino a oltre trenta punti, senza mai rischiare di perdere il comando.
Brindisi tenta la reazione, ma Milano non si ferma
Brindisi, pur tentando di reagire, non è riuscita a fermare la furia della formazione milanese. Nel secondo tempo, la Valtur ha cercato di contenere l’esplosività dell’Urania, ma la distanza si è rivelata decisiva. L’attacco di Milano ha continuato a produrre buone soluzioni, mentre la difesa ha impedito a Brindisi di rientrare in partita. Nonostante qualche momento di lucidità, la squadra di casa non ha mai avuto la possibilità di mettere in discussione il risultato finale.
L’Urania Milano guarda ai Playoff con fiducia
La vittoria di Milano è un segnale chiaro in vista dei playoff. Con una prestazione di questo livello, l’Urania si presenta come una delle formazioni più temibili della post-season. Per Brindisi, questa sconfitta segna la fine della stagione, ma la squadra può comunque trarre insegnamenti importanti per il futuro. Ora, Milano si prepara a sfidare le migliori squadre del campionato nella fase finale, con l’obiettivo di migliorare ancora e puntare al massimo traguardo.
