Vicenza MC Control si impone ancora su Milano e vola verso il titolo
Vicenza a un passo dal tricolore: vittoria di carattere in gara-2
Il Vicenza MC Control mette una seria ipoteca sul titolo nazionale, conquistando anche Gara-2 della Finale Scudetto contro HC Milano. La squadra veneta si è imposta per 3-2 al termine di una partita estremamente combattuta e carica di tensione, nella quale ha saputo capitalizzare ogni errore avversario. Ora i biancorossi si trovano avanti 2-0 nella serie e potranno giocarsi tre match-point per chiudere la contesa.
Gara intensa e ricca di colpi di scena
Il match, caratterizzato da un equilibrio quasi assoluto nella prima parte, si è acceso al 14° minuto del primo tempo grazie all’intuizione di Tobia Vendrame. L’attaccante vicentino ha approfittato di un disco vagante dietro la gabbia di Mai per infilare il portiere con un abile movimento di giroporta.
HC Milano ha reagito con grinta nella seconda frazione, trovando il pareggio in superiorità numerica: Banchero ha costruito una splendida azione conclusa da Alessio Lettera con un preciso tiro al volo. Tuttavia, la formazione lombarda ha poi pagato cara la propria indisciplina, subendo il nuovo vantaggio di Vicenza con il tap-in di Delfino, lesto a ribadire in rete dopo alcune conclusioni ravvicinate.
Non pago, il team di coach Rizzotto ha allungato ancora: un’iniziativa personale di Berger, capace di attraversare il campo in coast-to-coast, ha liberato Pace per il 3-1, rete che ha acceso diverse proteste da parte del Milano, convinto che il disco non avesse completamente varcato la linea.
Milano lotta, ma non basta
Quando sembrava che la partita fosse indirizzata definitivamente, Milano ha saputo rialzarsi. A soli quattro minuti dal termine, ancora in situazione di powerplay, Ferrari ha trovato la rete del 2-3 sfruttando un assist perfetto di Lettera A.
Nei minuti finali, i ragazzi di coach Bellini hanno tentato l’assedio disperato alla gabbia difesa da Frigo, ma non sono riusciti a trovare la rete del pareggio. Vicenza, più solido nei momenti chiave, ha stretto i denti conquistando una vittoria fondamentale.
Numeri e statistiche di gara-2
Marcatori:
- 1° tempo: 14’38” Vendrame (Vicenza)
- 2° tempo: 5’39” Lettera A (Banchero) (Milano), 7’29” Delfino (Vicenza), 13’16” Pace (Berger) (Vicenza), 15’53” Ferrari (Lettera A) (Milano)
Espulsioni:
Vicenza: 12 minuti
Milano: 36 minuti
Arbitri: Luca Zatta e Claudio Ferrini
Il dato sulle penalità è particolarmente significativo: Milano ha pagato una gestione troppo nervosa della gara, che ha offerto a Vicenza la possibilità di sfruttare le situazioni di powerplay con grande efficacia.
Prossimi appuntamenti: Milano con le spalle al muro
Il prossimo incontro, Gara-3, è in programma per mercoledì 30 aprile 2025 al Quanta Village di Milano. I padroni di casa dovranno sfoderare la partita perfetta per riaprire la serie e scongiurare l’assegnazione del titolo già alla terza sfida.
Eventuali Gara-4 e Gara-5 sono programmate rispettivamente per il 3 maggio e il 7 maggio, ma Vicenza farà di tutto per chiudere i conti il prima possibile.
Coach Bellini ha già lanciato il monito ai suoi: «Servirà la miglior versione di noi stessi, ogni errore potrebbe essere fatale». Dall’altra parte, Vicenza sogna di sollevare nuovamente lo scudetto, spinto dall’entusiasmo di un gruppo solido e capace di gestire la pressione.
Il commento tecnico: Vicenza più cinico e organizzato
Analizzando la partita a mente fredda, emerge la maggiore lucidità del Vicenza nei momenti cruciali. La squadra veneta ha saputo interpretare ogni fase del match con pragmatismo, sfruttando ogni superiorità numerica e dimostrando grande compattezza difensiva nei minuti finali.
Milano, al contrario, pur mostrando sprazzi di ottimo hockey e un encomiabile spirito di reazione, ha peccato di eccessiva nervosità, come testimoniano i tanti minuti di penalità accumulati.
Se nella prossima sfida vorrà evitare di vedere i veneti festeggiare, Milano dovrà necessariamente migliorare gestione emotiva e precisione nelle fasi di finalizzazione.
Tabellino completo
Vicenza MC Control: Frigo M, Olando; Chiamenti, Delfino, Hodge, Dell’Uomo, Centofante, Ederle, Vendrame, Pace, Sebek, Frigo N, Berger, Dal Ben.
Coach: Rizzotto
Milano: Mai, Gallivanone; Novara, Ferrari, Cik, Masiero, Bernad, Bellini, Cech, Lettera N, Lettera A, Sica, Banchero.
Coach: Bellini
Risultato Finale: Vicenza MC Control – HC Milano 3-2 (1-0; 2-2)
Serie: 2-0 per Vicenza
Conclusioni: Vicenza accarezza il sogno scudetto
Il Vicenza MC Control ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra completa, capace di soffrire, colpire e gestire la pressione. Ora il sogno scudetto è a un passo: mercoledì, al Quanta Village, Milano dovrà dare tutto per evitare di essere travolto dalla forza dei Dragoni.
La Finale Scudetto si avvicina al suo epilogo: chi vincerà la sfida della determinazione?