Il progetto di crescita lanciato dall’Alcione Milano trova nuove certezze: Giovanni Cusatis rinnova il suo incarico di allenatore, a ulteriore conferma della strategia a lungo termine del club arancione.
L’annuncio ufficiale del rinnovo
L’Alcione Milano ha pubblicamente confermato la prosecuzione del rapporto professionale con Cusatis, alla guida della prima squadra dal 2021. La mossa sancisce la fiducia reciproca tra il tecnico e la dirigenza, in vista di ulteriori traguardi in Serie C.
Confermato anche lo staff tecnico
A fianco di Cusatis rimangono:
- Davide Giubilini (vice allenatore)
- Federico Carmignani (preparatore atletico)
- Simon Carello (allenatore dei portieri)
- Riccardo Boselli (responsabile recupero infortuni)
Questo insieme di figure garantisce solidità e continuità nel modello adottato dal 2021.
Un percorso lungimirante
Il rinnovo di Cusatis e dello staff tecnico si inserisce in una visione di sviluppo coerente e di respiro pluriennale. La società punta a consolidare l’esperienza in Serie C e a gettare le basi per una futura promozione verso ambizioni superiori .
Il direttore sportivo rinnova
Poche ore dopo, anche Matteo Mavilla, direttore sportivo dal 2021, ha ottenuto il prolungamento contrattuale. Sotto la sua gestione, l’Alcione ha centrato due promozioni consecutive: dalla Serie D alla C, mantenendo una presenza competitiva tra i professionisti.
Obiettivi sociali e infrastrutturali
Il presidente Giulio Gallazzi, che ha assunto la leadership dopo l’uscita di Marcello Montini, ha dichiarato di voler puntare alla Serie B nel medio termine, sottolineando la necessità di migliorare le infrastrutture e – in particolare – di costruire uno stadio di proprietà.
Analisi tecnica della stagione
Sotto la guida di Cusatis la prima stagione in Serie C si è chiusa con una salvezza tranquilla e un piazzamento a metà classifica (12º posto). Il cammino è stato caratterizzato da una partenza brillante, un rendimento altalenante nel girone di ritorno e – nonostante ciò – una tranquilla permanenza nella categoria.
Le sfide per il 2025–26
Una programmazione strategica
Le conferme tecniche e dirigenziali segnalano la scelta di una programmazione strategica pluriennale, con l’obiettivo di mettere solide basi per puntare alla zona playoff nella prossima stagione.
La prossima rinascita
Con lo stadio di proprietà da progettare e l’esperienza maturata in C, le possibilità di crescita sono concrete. Il rinnovo di Cusatis e Mavilla è la scommessa sulla continuità vincente.
Prospettive e visione
Obiettivo Serie B
Il club ha iniziato a delineare un piano di sviluppo: dall’impianto alla crescita del settore giovanile, l’ambizione è chiara: costruire un’Alcione competitiva, capace di aspirare al calcio di serie B.
Un Modello replicabile
L’esempio dell’Alcione potrebbe diventare un modello per le altre realtà di medio-piccola dimensione: puntare su stabilità contrattuale e programmazione serio-finanziaria senza rinunciare alla crescita sportiva.
Conclusione
Il rinnovo di Giovanni Cusatis, insieme allo staff tecnico e a Matteo Mavilla, rappresenta un segnale forte di fiducia e continuità. Un chiaro atto di fiducia nella strategia aziendale delineata da Gallazzi e dalla squadra dirigenziale. L’obiettivo? Non solo restare in Serie C, ma costruire un’avventura duratura e ambiziosa.
