
Antonio Faravelli ha animato un pomeriggio ricco di musica e letteratura nei raffinati saloni di Savini 1867. Domenica 20 ottobre, nell’ambito del programma “Ci vediamo in bottega con Giacomo Puccini”, organizzato da Galleria&Friends con il sostegno del Municipio 1 del Comune di Milano, si è tenuto un concerto-spettacolo intitolato “Le eroine pucciniane”. L’evento ha avuto luogo nella storica Sala Toscanini al primo piano del Savini Milano 1867 (Via Ugo Foscolo, 5) alle ore 16.00, un luogo emblematico dove il celebre compositore Giacomo Puccini ha scritto alcune delle sue opere più amate.
In particolare, un vivace scambio epistolare con i librettisti Illica e Giacosa documenta come, proprio ai tavoli del Savini, Puccini abbia vissuto momenti di tensione durante la creazione di “Manon Lescaut”, una delle sue opere dalla gestazione più complessa, segnata da contrasti tra musica e parole.
La soprano Susy Rottonara ha deliziato il pubblico eseguendo alcune delle più celebri arie delle eroine pucciniane, accompagnata al pianoforte. L’intervista alla Rottonara è stata condotta dalla giornalista Elisabetta Invernici, mentre il regista Alberto Oliva e lo scrittore Giovanni Chiara, autore del libro “Liù ha ucciso Turandot. Storia e storie di un Puccini che si innamorava delle sue eroine”, hanno arricchito la serata con racconti e approfondimenti.
Durante il pomeriggio, il pubblico ha potuto gustare i fragranti Krumiri Rossi di Casale Monferrato e brindare con le eccellenze Vitea e Golf&Wine 1895, in un’atmosfera festosa e raffinata.