L’Aquila Basket Trento riparte da Massimo Cancellieri, scelto per succedere a Paolo Galbiati dopo una stagione storica, chiusa con una qualificazione ai playoff e ottime prestazioni in EuroCup. L’ex coach di Varese avrà il compito di ricostruire quasi da zero un roster destinato a cambiare profondamente volto. Il progetto tecnico richiederà pazienza e visione, ma il club trentino ha dimostrato negli anni di saper investire con intelligenza, puntando su giovani emergenti e stranieri di prospettiva. Sarà fondamentale trovare l’equilibrio tra continuità e rinnovamento, in un’estate che si preannuncia cruciale per il futuro del club.
Ellis e Niang verso la partenza, big su Lamb e Ford
Secondo quanto riportato da Il T Quotidiano, Quinn Ellis, una delle rivelazioni del campionato, è in procinto di trasferirsi all’Olimpia Milano, mentre Saliou Niang avrebbe già un accordo con la Virtus Bologna. Le due partenze lasciano un vuoto importante nel backcourt trentino. Ma le uscite non finiscono qui: Johnathan Ford e Kamar Baldwin sono nel mirino di club di EuroLeague, con il Maccabi Tel Aviv e il Baskonia rispettivamente interessati a Lamb e Ford. Anche l’ala Tyler Cale è attenzionata da squadre di alto livello. Una diaspora annunciata che conferma il valore del gruppo costruito nell’ultima stagione.
Zukauskas e Bayehe fuori dai piani: rivoluzione in corso
Non faranno parte della nuova Aquila nemmeno Dovydas Zukauskas e Paul Eboua Bayehe, entrambi fuori dai piani tecnici del club. La dirigenza punta a rinnovare profondamente il roster per adattarlo alla filosofia di gioco di Cancellieri, che predilige intensità, difesa e transizione veloce. Il direttore sportivo, assieme al nuovo allenatore, avrà il compito di trovare nuovi innesti che possano garantire competitività sia in Serie A che in Europa. Giovani talenti italiani e stranieri in cerca di rilancio sono i profili più appetibili. La nuova Aquila sarà un cantiere aperto, ma con ambizioni e progettualità chiare.
Aquila Basket Trento: una nuova identità da costruire
La prossima stagione sarà un banco di prova per la solidità e la visione a lungo termine dell’Aquila Trento. Salutare quasi tutti i protagonisti di una delle migliori annate del club può sembrare un passo indietro, ma rappresenta anche un’opportunità per rinnovarsi e rilanciare. Con Massimo Cancellieri alla guida, l’obiettivo sarà costruire una squadra competitiva e affamata, pronta a stupire ancora. Il pubblico trentino, abituato a una pallacanestro intensa e coinvolgente, si prepara a vivere un’altra fase di transizione, con la speranza che anche questa volta il lavoro e l’identità paghino.