Il celebre spettacolo teatrale Circles, il viaggio dei Giochi, prodotto da Livigno per celebrare l’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali del 2026, torna a calcare il palcoscenico con un’importante tournée milanese. Dopo il successo riscosso nella cornice suggestiva dell’Alpine Sky Theater, immerso nella natura incontaminata della località alpina, l’opera ideata da Jacopo Pozzi e Giulia Staccioli, fondatrice e direttrice artistica dei Kataklò, si prepara a incantare il pubblico del capoluogo lombardo dal 14 al 16 novembre 2025.
La scelta del Teatro Carcano, una delle più antiche e prestigiose istituzioni culturali di Milano, aggiunge prestigio all’evento e sottolinea l’intenzione di portare il racconto olimpico in un contesto urbano, aperto a una platea più vasta e diversificata. Un appuntamento che si inserisce in un calendario ricco di iniziative legate ai Giochi Olimpici, contribuendo a rafforzare il legame tra sport, cultura e comunità.
Un evento culturale che celebra il legame tra montagna e sport olimpico
Circles, il viaggio dei Giochi non è soltanto uno spettacolo teatrale: è un progetto narrativo che intreccia il racconto della montagna con la vita della comunità livignasca e la passione per lo sport a Cinque Cerchi. Le discipline dello snowboard e del freestyle, che si disputeranno proprio a Livigno, saranno protagoniste indirette di questa rappresentazione, che valorizza le peculiarità di un territorio chiamato a ospitare 26 medaglie olimpiche.
Lo spettacolo racconta la storia di un cammino collettivo, una celebrazione dell’attesa e dell’emozione che si respira nel countdown ai Giochi Olimpici, rendendo il pubblico partecipe di un’esperienza immersiva fatta di narrazione, musica e coreografie di alta qualità. La produzione artistica dei Kataklò, nota per la capacità di fondere danza acrobatica e teatro fisico, conferisce allo spettacolo una forza espressiva unica, capace di emozionare spettatori di tutte le età.
Il ritorno a Milano e l’impegno verso le nuove generazioni
Oltre alle tre repliche serali previste tra il 14 e il 16 novembre, Circles dedicherà una mattinata speciale alle scuole milanesi il 17 novembre, offrendo agli studenti l’opportunità di avvicinarsi ai valori dello sport e della montagna attraverso un linguaggio artistico innovativo e coinvolgente. Questa particolare attenzione ai giovani sottolinea l’importanza educativa dello spettacolo e la sua capacità di fungere da strumento di sensibilizzazione verso il significato profondo dei Giochi Olimpici.
Il legame culturale tra Milano e Livigno si rafforza così non solo sul piano sportivo ma anche attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e sociale che accompagna l’organizzazione di un evento globale di tale portata. L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa fare da ponte tra realtà diverse, creando un racconto condiviso che unisce territori, comunità e storie personali.
Uno spettacolo di rilievo per i Giochi olimpici 2026
Il ritorno in scena di Circles, il viaggio dei Giochi rappresenta una tappa fondamentale nella preparazione all’evento olimpico, che vedrà l’Italia protagonista nel panorama internazionale. A pochi mesi dall’inaugurazione ufficiale, la rappresentazione si propone come un’occasione per vivere in anteprima l’atmosfera unica dei Giochi e per approfondire il significato dei valori olimpici, trasmessi attraverso un racconto che va oltre la semplice narrazione sportiva.
La presenza di uno spettacolo così articolato e ricco di contenuti artistici nel cuore di Milano conferma inoltre la vocazione della città come capitale culturale italiana, capace di ospitare eventi di rilievo e di promuovere iniziative che celebrano l’eccellenza in tutti i suoi aspetti, dallo sport alla cultura, passando per l’arte e la comunità.
L’attesa cresce, dunque, non solo per le competizioni, ma anche per le iniziative culturali che sapranno accompagnare e arricchire questo importante appuntamento internazionale, offrendo spunti di riflessione e momenti di condivisione destinati a lasciare un segno profondo nel tessuto sociale e culturale del Paese.