
Milan-Lazio
Il Milan attraversa una fase di crisi della stagione, culminata nella recente sconfitta casalinga per 1-2 contro la Lazio. Questo risultato segna la terza sconfitta consecutiva in Serie A per i rossoneri, ora scivolati al nono posto in classifica, mettendo a serio rischio la qualificazione alle competizioni europee.
Una partita dai toni drammatici
La sfida contro la Lazio è stata caratterizzata da episodi intensi e controversi. Al 28° minuto, Mattia Zaccagni ha portato in vantaggio i biancocelesti, sfruttando una respinta corta del portiere Mike Maignan. La situazione si è complicata ulteriormente per il Milan al 67°, quando Strahinja Pavlovic è stato espulso per un fallo su Gustav Isaksen, lasciando la squadra in dieci uomini. Nonostante l’inferiorità numerica, i rossoneri hanno trovato il pareggio all’85° con un colpo di testa di Samuel Chukwueze su assist di Rafael Leão. Tuttavia, al 94°, un intervento falloso di Maignan su Isaksen ha portato all’assegnazione di un calcio di rigore, trasformato da Pedro al 98°, consegnando la vittoria alla Lazio.
Tifoseria in rivolta e pressione sulla dirigenza
La Curva Sud di San Siro ha manifestato il proprio dissenso con una protesta silenziosa nei primi 15 minuti di gioco, esprimendo insoddisfazione verso la proprietà e la gestione tecnica. Cori e striscioni hanno sottolineato la frustrazione dei tifosi per la situazione attuale della squadra.
Futuro incerto per Conceição e possibili cambi dirigenziali
La posizione dell’allenatore Sergio Conceição è sempre più in bilico. Dopo l’esonero di Paulo Fonseca a dicembre, Conceição era stato chiamato a risollevare le sorti del Milan, ma i risultati tardano ad arrivare. Secondo alcune indiscrezioni, la società starebbe valutando l’ipotesi di affidare la squadra a Mauro Tassotti come tecnico ad interim fino al termine della stagione.
Parallelamente, si discute sulla nomina di un nuovo direttore sportivo. I nomi più accreditati sono quelli di Igli Tare, ex dirigente della Lazio, e Fabio Paratici, con un passato alla Juventus. La decisione potrebbe essere presa nelle prossime settimane, con Tare attualmente in pole position per il ruolo.
Prospettive future e necessità di una svolta
Il Milan si trova ora ad affrontare un momento critico della stagione. La necessità di invertire la rotta è impellente per evitare un’annata fallimentare e garantire la partecipazione alle competizioni europee nella prossima stagione. La dirigenza è chiamata a prendere decisioni strategiche per riportare stabilità e competitività alla squadra.