
Derby Milan-Inter
Il derby Primavera tra Milan e Inter si è concluso con un pareggio per 1-1, caratterizzato da episodi controversi e tensioni nel finale. Questo risultato interrompe la serie di vittorie dei rossoneri nelle precedenti sfide stagionali contro i nerazzurri.
Primo tempo: dominio nerazzurro e rigore contestato
La prima frazione di gioco ha visto l’Inter prendere il controllo del match, mostrando una maggiore incisività nelle manovre offensive. Al 18° minuto, un retropassaggio impreciso di Zukic ha innescato Lavelli, che, lanciato a rete, è stato atterrato dal portiere rossonero Longoni. L’arbitro ha assegnato un calcio di rigore, decisione che ha suscitato le proteste veementi del tecnico del Milan, Guidi. Dal dischetto, Berenbruch ha trasformato con freddezza, portando in vantaggio l’Inter. Questo gol rappresenta l’undicesima rete stagionale per il centrocampista nerazzurro, già protagonista in Youth League con una doppietta contro il Manchester City. Il Milan ha faticato a reagire, mentre l’Inter ha sfiorato il raddoppio con Mosconi, che non è riuscito a concretizzare una ghiotta occasione.
Secondo tempo: reazione rossonera e pareggio di Perrucci
Nella ripresa, il Milan è sceso in campo con un atteggiamento più aggressivo e un nuovo assetto tattico, passando al 4-3-3 con l’ingresso di Parmiggiani al posto di Zukic. La mossa ha dato subito i suoi frutti: al 47° minuto, Perrucci ha trovato il pareggio con un destro preciso all’angolino. Il numero 7 rossonero ha celebrato la rete abbracciando il suo allenatore, un gesto significativo dopo un periodo difficile segnato da un grave infortunio al ginocchio. Dopo il gol, la partita si è equilibrata, con entrambe le squadre che hanno abbassato i ritmi e aumentato l’intensità dei contrasti. L’Inter ha effettuato alcuni cambi, inserendo Spinaccè e De Pieri, ma senza riuscire a impensierire seriamente la difesa milanista.
Finale concitato ed espulsione di Guidi
Al termine del match, la tensione è salita alle stelle. La panchina dell’Inter ha avuto un alterco con Comotto del Milan, scatenando una rissa che ha coinvolto giocatori e staff di entrambe le squadre. In particolare, l’allenatore rossonero Guidi, già nervoso durante la partita, è entrato in campo per difendere il suo giocatore, venendo espulso dall’arbitro. Questo episodio ha macchiato una gara altrimenti corretta, evidenziando la rivalità accesa tra le due formazioni giovanili milanesi.
Conclusioni
Il pareggio riflette l’andamento di una partita combattuta, con un tempo dominato dall’Inter e una ripresa in cui il Milan ha mostrato carattere e determinazione. Entrambe le squadre possono trarre spunti positivi da questo incontro, ma dovranno lavorare sulla gestione delle emozioni per evitare episodi spiacevoli come quelli visti nel finale.