Il match della 13a giornata di Serie C si chiude con un gol di Mattioli al 5′ minuto
Nella 13a giornata di campionato di Serie C, la Giana Erminio incassa la sua seconda sconfitta consecutiva, questa volta contro l’Arzignano. Un gol di Mattioli al 5′ minuto di gioco ha deciso l’incontro, confermando il momento difficile della squadra biancazzurra, incapace di concretizzare le occasioni create, soprattutto nella ripresa.
Primo tempo: la Giana subisce un gol lampo
Inizio shock per i padroni di casa
La partita inizia in salita per la Giana Erminio, che subisce subito la pressione avversaria. Dopo solo 5 minuti, un cross dalla sinistra viene respinto in modo impreciso dalla difesa biancazzurra, e il pallone finisce sui piedi di Lakti. Il suo tiro potente e angolato è respinto dal portiere Mangiapoco, ma Mattioli è pronto per raccogliere la ribattuta e insaccare il pallone in rete, portando l’Arzignano sull’1-0.
La reazione della Giana Erminio
Scossa dal gol subito, la Giana tenta di reagire: al minuto 8, Cerretelli prova a sorprendere Mangiapoco con un cross insidioso da calcio d’angolo, che termina fuori di poco. I biancazzurri iniziano a premere con insistenza, e tra il 20′ e la fine del primo tempo riescono a guadagnare campo, costringendo l’Arzignano a difendere nella propria metà campo. Tuttavia, la squadra di casa fatica a creare occasioni nitide e, al 46′, rischia di subire il raddoppio: in contropiede, Mattioli colpisce di testa, ma è il palo a salvare la Giana.
Secondo tempo: assedio biancazzurro senza successo
I cambi di Chiappella per invertire la rotta
Nella ripresa, l’allenatore Andrea Chiappella effettua subito tre sostituzioni nel tentativo di dare una scossa alla squadra e aumentare la pressione offensiva. La Giana, più aggressiva, spinge l’Arzignano nella propria area, cercando con insistenza il gol del pareggio.
Al minuto 66, i biancazzurri sfiorano il pari: una conclusione potente di Marotta colpisce la traversa e rimbalza sulla linea di porta. Sull’azione successiva, Stückler tenta di spingere il pallone in rete, ma il portiere ospite Boseggia si supera con una parata istintiva, negando ancora una volta il gol alla Giana.
Ultimi tentativi e sfortuna per la Giana
Nel finale, la squadra di casa continua ad attaccare, senza però riuscire a concretizzare le azioni create. Al 78′, Pala manca l’appuntamento con il gol, e Boseggia è attento a bloccare il pallone. Nonostante l’assalto biancazzurro negli ultimi minuti, la partita si conclude con la vittoria di misura dell’Arzignano.
Analisi post-partita: la Giana cerca soluzioni per uscire dalla crisi
Un attacco poco incisivo e sfortuna sotto porta
Questa sconfitta evidenzia le difficoltà della Giana Erminio a livello offensivo. Nonostante un dominio territoriale prolungato e una buona fase di costruzione, la squadra fatica a trovare la via del gol. Anche la sfortuna ha giocato un ruolo: il palo colpito da Mattioli nel primo tempo e la traversa di Marotta nella ripresa sono episodi che hanno influito sull’esito della partita.
L’Arzignano si conferma solido e cinico
Per l’Arzignano, questa vittoria rappresenta un’importante conferma della solidità difensiva e della capacità di sfruttare le occasioni. La squadra veneta è riuscita a mantenere il vantaggio ottenuto nei primi minuti e a resistere alla pressione della Giana per tutta la durata del match.
Formazioni e tabellino della partita
Giana Erminio (3-4-2-1):
Mangiapoco; Ferri (De Maria al 56′), Piazza (Pala al 46′), Alborghetti; Caferri, Pinto (Nichetti al 56′), Marotta, Previtali; Lamesta (Montipò al 71′), Ballabio (Spaviero al 82′); Stückler.
A disp: Pirola, Moro, Avinci, Pirotta, Scaringi, Renda.
Allenatore: Andrea Chiappella.
Arzignano (3-5-2):
Boseggia; Rossoni, Milillo, Boffelli; Cariolato, Antoniazzi (Bordo al 71′), Cerretelli, Lakti, De Zen; Mattioli (Nepi al 63′), Lunghi (Benedetti al 63′).
A disp: Manfrin, Zanella, Rossi, Centis, Di Virgilio, Stefanoni, Boccia, Toniolo, Campesan, Verducci.
Allenatore: Giacomo Bianchini.
Direttore di gara: Davide Gandino di Alessandria.
Assistenti: Andrea Rizello di Casarano e Simone Mino di La Spezia.
Quarto ufficiale: Andrea Pani di Sassari.
Marcatori: Mattioli (A) al 5′ pt.
Recupero: 0′ pt, 5′ st.
Angoli: 3-5.
Ammoniti: Pinto (G) al 18′ pt, Rossoni (A) al 32′ pt, Antonazzi (A) al 65′ st, Boseggia (A) al 73′ st, Cerretelli (A) al 91′ st.