Pareggio amaro per l’Inter che, nonostante due vantaggi, si fa raggiungere dalla Lazio e vede complicarsi la lotta per il titolo
Un finale incandescente spegne i sogni nerazzurri
La 37ª giornata di Serie A regala un finale al cardiopalma a San Siro, dove l’Inter non va oltre il 2-2 contro una Lazio mai doma. I nerazzurri, avanti due volte con Bisseck e Dumfries, si fanno raggiungere da una doppietta di Pedro, che al 90′ trasforma un rigore assegnato dopo intervento del VAR. Un risultato che complica la corsa scudetto dell’Inter, ora costretta a vincere l’ultima giornata e sperare in un passo falso del Napoli.
Le scelte iniziali: Inzaghi punta sulla rotazione
Con la finale di Champions League alle porte, Simone Inzaghi opta per un turnover ragionato: in difesa spazio a Bisseck, mentre a centrocampo Calhanoglu guida le operazioni. In attacco, confermato Thuram. Dall’altra parte, una Lazio compatta, affidandosi alla fantasia e alla velocità di Zaccagni.
Primo tempo: equilibrio e fiammate
La partita si apre con ritmi alti e occasioni da entrambe le parti. L’Inter trova il vantaggio nel recupero del primo tempo: su calcio d’angolo, Bisseck trafigge con un destro la porta avversaria.
Secondo tempo: Pedro protagonista, Arnautovic spreca
Nella ripresa, l’Inter aumenta la pressione e al 79′ trova il gol del 2-1 con Dumfries, bravo a inserirsi sul secondo palo e battere Mandas di testa. La Lazio non si arrende e al 90′ ottiene un rigore per un tocco di mano di Bisseck, confermato dal VAR: Pedro trasforma con freddezza. Nel recupero, Arnautovic ha due occasioni clamorose per riportare avanti l’Inter, ma prima calcia alto da pochi metri, poi si vede annullare un gol per fuorigioco.
Conclusione: un finale di stagione al cardiopalma
Il pareggio contro la Lazio lascia l’Inter con l’amaro in bocca, ma la stagione non è ancora finita. Con la finale di Champions League all’orizzonte e una lotta scudetto ancora aperta, i nerazzurri hanno l’opportunità di scrivere una pagina importante della loro storia.