Il tecnico piacentino saluta i nerazzurri dopo quattro anni e sei trofei: in Arabia Saudita lo attende una nuova sfida e un ingaggio record.
Una separazione consensuale dopo il tracollo in Champions League
Simone Inzaghi e l’Inter si separano ufficialmente. Dopo quattro stagioni alla guida dei nerazzurri, culminate con la sconfitta per 5-0 contro il Paris Saint-Germain nella finale di Champions League, il tecnico piacentino ha deciso di accettare l’offerta dell’Al Hilal, club saudita che gli ha proposto un contratto biennale da 25 milioni di euro netti a stagione.
L’annuncio è stato dato attraverso un comunicato ufficiale del club milanese, che ha parlato di una separazione avvenuta di comune accordo dopo un incontro tra Inzaghi e la dirigenza. Il tecnico ha espresso gratitudine verso la società, i giocatori e i tifosi, sottolineando l’impegno profuso durante il suo mandato.
Un bilancio tra successi e delusioni
Durante la sua permanenza all’Inter, Inzaghi ha conquistato sei trofei: uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Ha inoltre guidato la squadra in due finali di Champions League consecutive, entrambe perse, la prima contro il Manchester City nel 2023 e la seconda contro il PSG nel 2025.
Nonostante i successi, la pesante sconfitta nell’ultima finale europea e la perdita del campionato a favore del Napoli hanno contribuito alla decisione di Inzaghi di intraprendere una nuova avventura professionale.
L’Al Hilal e il debutto al Mondiale per Club
L’Al Hilal, uno dei club più prestigiosi della Saudi Pro League, ha scelto Inzaghi per rilanciare le proprie ambizioni internazionali. Il tecnico italiano debutterà sulla panchina saudita il 18 giugno, in occasione del match contro il Real Madrid nel Mondiale per Club che si disputerà negli Stati Uniti.
Il club saudita ha recentemente investito in modo significativo per rafforzare la propria rosa, ingaggiando giocatori di livello internazionale come Ruben Neves, Joao Cancelo, Kalidou Koulibaly e Aleksandar Mitrovic.
La successione sulla panchina nerazzurra: Fabregas in pole
Con l’addio di Inzaghi, l’Inter è alla ricerca di un nuovo allenatore. Il nome più accreditato è quello di Cesc Fabregas, attualmente alla guida del Como, con cui ha ottenuto la promozione in Serie A e una salvezza tranquilla nella stagione successiva.
Fabregas, ex centrocampista di Arsenal e Barcellona, ha iniziato la carriera da allenatore proprio a Como, dimostrando competenze tattiche e leadership. La dirigenza nerazzurra ha già avviato contatti con il tecnico spagnolo, che potrebbe accettare la sfida di guidare una big del calcio italiano.
Tra gli altri nomi circolati per la panchina dell’Inter figura anche Roberto De Zerbi, attualmente al Marsiglia. Tuttavia, lo stesso De Zerbi ha dichiarato di non aver ricevuto contatti da parte del club milanese e di essere concentrato sul progetto con la squadra francese.
Un nuovo capitolo per Inzaghi e l’Inter
La decisione di Simone Inzaghi di lasciare l’Inter segna la fine di un ciclo iniziato nel 2021, caratterizzato da importanti successi ma anche da momenti difficili. Il tecnico piacentino si appresta a iniziare una nuova avventura in Arabia Saudita, mentre l’Inter si prepara a voltare pagina con un nuovo allenatore, con l’obiettivo di continuare a competere ai massimi livelli in Italia e in Europa.