Due atleti della Briantea84 Cantù rappresenteranno l’Italia ai Mondiali Under 23 Fipic in Brasile
Orgoglio azzurro per la Briantea84: convocazioni mondiali Under 23
La Nazionale italiana di basket in carrozzina Under 23 è pronta a volare in Brasile per i Campionati del Mondo Fipic, che si terranno a San Paolo dal prossimo 12 giugno. Fra i dodici atleti selezionati dal commissario tecnico Fabio Castellucci, spiccano due giovani promesse del club Unipol Briantea84 Cantù: Alessandro Sbuelz e Nicolò Tomaselli.
Il torneo rappresenta un traguardo importante per l’Italia, che torna a disputare un Mondiale di categoria dopo otto anni di assenza. Gli azzurrini si sono qualificati grazie all’ottima prestazione agli Europei di Madrid nel 2024, dove hanno raggiunto le semifinali, confermando la crescita costante del movimento giovanile Fipic.
Un ritiro mirato per preparare la sfida iridata
Il cammino verso il Mondiale comincerà ufficialmente il 2 giugno, quando gli azzurri si ritroveranno al PalaCoccia di Veroli (Frosinone) per un ritiro intensivo di preparazione. Il raduno prevede allenamenti specifici, sedute tattiche e partite amichevoli, elementi fondamentali per affinare l’intesa tra i giocatori e testare le strategie in vista dell’esordio nella fase a gironi.
«Sarà un’occasione unica per confrontarci con il meglio del basket in carrozzina giovanile a livello mondiale» ha dichiarato coach Castellucci in una precedente intervista. «Abbiamo costruito un gruppo affiatato, che ha dimostrato grande maturità e spirito di squadra».
Gruppi e avversari: l’Italia nel girone B
La Nazionale italiana è stata inserita nel Gruppo B, dove affronterà squadre di altissimo profilo come Stati Uniti, Giappone, Thailandia, Gran Bretagna e Sud Africa. Il Gruppo A è invece composto da Brasile, Australia, Canada, Germania, Turchia e Israele.
Si preannuncia una competizione di altissimo livello, che metterà alla prova la tenuta fisica e mentale dei giovani azzurri. Ogni partita sarà fondamentale per l’accesso alla fase a eliminazione diretta.
I protagonisti: Sbuelz e Tomaselli in prima linea
Tra i convocati, l’attenzione si concentra su Alessandro Sbuelz e Nicolò Tomaselli, due atleti già noti agli appassionati della Briantea84, società da anni punto di riferimento nel panorama del basket in carrozzina italiano ed europeo. Sbuelz, classe 2003, è un playmaker rapido e intelligente, con una visione di gioco fuori dal comune. Tomaselli, classe 2004, ricopre invece un ruolo più fisico sotto canestro, distinguendosi per intensità e presenza difensiva.
Per entrambi, il Mondiale rappresenta un’opportunità unica di crescita sportiva e personale, ma anche un riconoscimento del percorso compiuto negli ultimi anni con la maglia canturina.
L’elenco completo dei convocati
Ecco i dodici atleti selezionati per rappresentare l’Italia ai Mondiali Under 23:
- Alessandro Sbuelz (Unipol Briantea84 Cantù)
- Joel Joseph Boganelli (Amicacci Abruzzo)
- Francesco Marotta (Pol. Nordest Castelvecchio)
- Cristiano Uras (Dinamo Lab)
- Federico Bobbato (Asinara Waves)
- Federico Balsamo (S. Stefano Sport)
- Marco Canella (Volpi Rosse Firenze)
- Bilal Oujedid (Volpi Rosse Firenze)
- Luigi Topo (Amicacci Abruzzo)
- Gabriel Da Silva Pelizari (Padova Millennium Basket)
- Nicolò Tomaselli (Unipol Briantea84 Cantù)
- Alessio Ciciou (Asinara Waves)
Un gruppo giovane ma determinato, pronto a sfidare le migliori selezioni mondiali con l’ambizione di lasciare il segno.
Il significato di un ritorno mondiale
Il ritorno dell’Italia ai Mondiali Under 23 dopo l’edizione 2017 rappresenta non solo un successo sportivo, ma anche un traguardo per la formazione dei giovani atleti con disabilità. La Fipic sta investendo fortemente nel settore giovanile, creando un percorso strutturato che passa dai centri di formazione alla valorizzazione dei talenti nei campionati senior.
«Essere convocati per un evento del genere è una responsabilità, ma anche un premio per il lavoro quotidiano» ha sottolineato un dirigente della Briantea84. «Sbuelz e Tomaselli sono l’emblema di un progetto che funziona».
Lo sport inclusivo che guarda al futuro
Il basket in carrozzina, soprattutto a livello giovanile, è diventato negli ultimi anni un motore di inclusione sociale e sportiva. Grazie a società virtuose come Briantea84 e al supporto della Fipic, decine di ragazzi in tutta Italia possono oggi sognare un futuro da atleti professionisti, senza barriere.
L’esperienza del Mondiale sarà per gli azzurrini anche un momento di scambio culturale e umano, dove il valore dello sport supererà ogni confine.
Conclusione: uno sguardo proiettato verso il podio
A pochi giorni dalla partenza, l’attesa è alta e le aspettative sono ben fondate. Il gruppo azzurro ha dimostrato carattere e coesione, e se saprà tradurre in campo quanto costruito finora, potrà competere alla pari con le grandi potenze internazionali.
Il Mondiale Under 23 sarà dunque una tappa cruciale per il futuro della Nazionale maggiore, ma anche una vetrina per il talento dei nostri giovani. E per due di loro, Sbuelz e Tomaselli, sarà soprattutto un’avventura da vivere con orgoglio e determinazione, portando in alto i colori dell’Italia e della Briantea84.