L’Olimpia Milano non lascia scampo alla Estra Pistoia, imponendosi con un netto 82-115 al PalaCarrara. La sfida, valida per la quattordicesima giornata di Serie A, ha visto i ragazzi di Ettore Messina sfoderare una prestazione dominante, soprattutto nel terzo quarto, dove la precisione al tiro e la supremazia ai rimbalzi hanno spento ogni speranza dei padroni di casa.
Nonostante una partenza promettente, la squadra toscana ha accusato una grave mancanza di energie nel corso della ripresa, schiacciata dalle straordinarie percentuali dall’arco dei milanesi. Brooks, autore di una prova eccezionale con 28 punti, è stato il protagonista assoluto, supportato da un attacco corale in cui spiccano anche Tonut e Mannion.
Un inizio equilibrato, poi il crollo
La partita si era aperta in maniera equilibrata, con Pistoia che, pur priva di alcune pedine importanti, è riuscita a tenere testa nei primi minuti grazie ai canestri di Forrest e Kemp. Milano, però, ha subito preso le misure, sfruttando la vena realizzativa di Mirotic e Brooks e chiudendo il primo quarto sul punteggio di 19-27.
Il secondo quarto ha visto Pistoia tentare la rimonta con Paschall e Christon, capaci di ridurre momentaneamente lo svantaggio. Tuttavia, la maggiore profondità della panchina di Milano si è fatta sentire: le triple di Flaccadori e le incursioni di Mannion hanno riportato l’inerzia del match nelle mani dei meneghini, che sono andati all’intervallo in vantaggio 44-52.
Il terzo quarto decisivo: Brooks inarrestabile
Il terzo periodo è stato il vero spartiacque della partita. Milano ha messo in scena un autentico show offensivo segnando 35 punti in soli dieci minuti, con una precisione chirurgica nel tiro da tre punti (17/29 complessivo). Brooks è stato devastante con una serie di triple che hanno affossato definitivamente Pistoia, incapace di trovare soluzioni difensive. Al termine del terzo quarto, il punteggio era già sul 65-87, rendendo l’ultimo periodo una pura formalità.
La reazione mancata di Pistoia
Pistoia, guidata da un generoso Forrest, ha provato a contenere i danni, ma il divario tecnico e fisico con l’Olimpia si è rivelato troppo ampio. La stanchezza e le rotazioni ridotte hanno pesato enormemente sulle spalle dei toscani, che hanno chiuso il match in forte affanno. Nonostante le difficoltà, la Estra Pistoia ha mostrato grande spirito combattivo, ma contro un avversario di questo calibro l’impresa era ardua.
Le statistiche del match
• Top scorer: Brooks con 28 punti
• Rimbalzi: Mirotic si distingue con 9 rimbalzi
• Assist: Mannion con una prova di regia impeccabile
• Precisione al tiro da tre: 17/29 per Milano, una percentuale del 58%
Una vittoria dal sapore di conferma
L’Olimpia Milano conferma il suo straordinario momento di forma, aggiungendo un altro successo al suo percorso sia in campionato che in EuroLeague. La squadra di Messina ha già in tasca la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e guarda con fiducia al prosieguo della stagione.
Le dichiarazioni post-partita
«Siamo stati intensi su entrambi i lati del campo e la nostra difesa ha permesso di gestire al meglio i possessi offensivi», ha commentato Ettore Messina. Un plauso particolare è andato a Brooks, protagonista di una partita superlativa.
Le assenze pesanti
Pistoia ha dovuto fare i conti con l’assenza di Maverick Rowan per problemi di salute, mentre Milano ha affrontato il match senza Josh Nebo, Shavon Shields, Fabien Causeur e Zach LeDay. Durante il riscaldamento, Eric Paschall ha ricevuto la notizia della scomparsa del padre, un evento che ha gettato un’ombra di tristezza sull’intera giornata sportiva.
Prossimi appuntamenti
L’Olimpia Milano tornerà in campo per le prossime sfide con l’obiettivo di mantenere alta la concentrazione e consolidare la propria leadership in campionato. Per Pistoia, invece, sarà fondamentale ritrovare fiducia e recuperare le forze in vista delle prossime gare, cercando di correggere le difficoltà emerse nelle ultime settimane.