Un progetto inclusivo per coltivare il talento dei giovani atleti nello sci alpino paralimpico
Un’opportunità per il futuro dello sport paralimpico
La Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP), in collaborazione con la Fondazione Allianz UMANA MENTE, ha lanciato il progetto “Squadra G”, un’iniziativa unica che mira a supportare giovani promesse dello sci alpino paralimpico. Questo progetto rappresenta un’occasione senza precedenti per giovanissimi atleti nati tra il 2008 e il 2012, offrendo loro un percorso di crescita sportiva e umana a livello nazionale.
«La Squadra G è un esempio di come lo sport possa essere un potente strumento di integrazione e cambiamento», ha dichiarato Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione Allianz UMANA MENTE. «Grazie a questo progetto, i giovani atleti paralimpici potranno sentirsi protagonisti e parte di una comunità solidale».
I protagonisti della Squadra G
Gli atleti della Squadra G provengono da diverse realtà sportive italiane e rappresentano il futuro dello sci paralimpico italiano. Ecco i loro nomi e le rispettive categorie:
- Agnese Repetto (2010) – categoria standing, società G Grande
- Chitra Ranieri (2012) – categoria standing, Sci Club Drusciè Cortina A.D.
- Luca Ballarè (2009) – vision impaired, Ski Passion ASD
- Asia Zanotti (2009) – guida di Luca, Ski Passion ASD
- Melissa Lussignoli (2009) – vision impaired, Ski Passion ASD
- Linda Zanotti (2011) – guida di Melissa, Ski Passion ASD
- Noemi Chini (2010) – categoria sitting, ASD SportABILI APS
- Riccardo D’Andretta (2011) – categoria standing, G Grande
- Tommaso Roccato (2008) – categoria sitting, Ski Passion ASD
Il percorso della Squadra G
Il progetto prevede una serie di raduni nazionali, sessioni di allenamento teorico-pratico e attività condivise con le società sportive di appartenenza. Dopo il kick-off in Val Senales, la Squadra G si riunirà in Alto Adige e a Bormio per ulteriori sessioni di allenamento e momenti di coesione.
Un esempio di inclusività nel progetto è rappresentato dalla partecipazione di Rebecca Maestroni, atleta con disabilità intellettiva della FISDIR. Questo approccio integrativo dimostra il valore dell’inclusione nello sport paralimpico.
L’importanza di una partnership strategica
La partnership tra FISIP e Fondazione Allianz UMANA MENTE non si limita alla formazione dei giovani atleti. Include anche il supporto per la realizzazione di un manuale tecnico che integra teoria e pratica per maestri di sci, facilitando l’insegnamento agli atleti con disabilità.
«Quando parliamo di futuro, parliamo di dare opportunità a questi ragazzi di sviluppare una carriera sportiva», ha dichiarato Paolo Tavian, Presidente di FISIP. «Grazie a Fondazione Allianz UMANA MENTE, stiamo realizzando un progetto che è l’essenza della nostra attività: accompagnare i giovani verso l’agonismo e l’inclusione».
I testimonial del progetto
A ispirare i giovani atleti della Squadra G sono stati scelti due campioni nazionali: Renè De Silvestro, della Nazionale A di sci alpino, e Jacopo Luchini, della Nazionale A di snowboard. I due atleti fungono da modelli e mentori, rappresentando i valori di impegno, resilienza e spirito di squadra.
Un progetto per abbattere le barriere
La “Squadra G” è molto più di un programma sportivo. È un’iniziativa che mira a creare una cultura inclusiva, abbattendo le barriere tra diverse disabilità fisiche e intellettive. Attraverso allenamenti, raduni e competizioni, i giovani atleti imparano non solo a migliorare tecnicamente, ma anche a costruire legami di squadra e a superare i propri limiti.
Conclusioni
Il progetto “Squadra G” è un simbolo di come lo sport possa essere un potente strumento per l’inclusione e il cambiamento sociale. Grazie alla visione di FISIP e al sostegno della Fondazione Allianz UMANA MENTE, i giovani atleti paralimpici italiani hanno ora un’opportunità unica per crescere, sognare e realizzare il proprio potenziale.