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Nikola Mirotic firma con l’AS Monaco: nuovo capitolo per il campione europeo

L’ala montenegrina lascia l’Olimpia Milano e approda nel Principato per una nuova sfida in Eurolega

Mirotic si unisce all’AS Monaco: un colpo di mercato di rilievo

Nikola Mirotic, uno dei giocatori più talentuosi del basket europeo, ha ufficialmente firmato un contratto con l’AS Monaco, segnando una svolta significativa nella sua carriera. Dopo una stagione con l’Olimpia Milano, Mirotic ha deciso di non esercitare l’opzione di rinnovo per un ulteriore anno, optando invece per una nuova avventura nel campionato francese.

Le ragioni dietro la scelta di Mirotic

La decisione di Mirotic di unirsi all’AS Monaco è stata influenzata da diversi fattori. Secondo fonti vicine al giocatore, l’offerta del club monegasco prevedeva un contratto triennale con condizioni economiche vantaggiose e un ruolo centrale nel progetto tecnico della squadra. Inoltre, la possibilità di competere ai massimi livelli dell’Eurolega con una squadra ambiziosa ha rappresentato un elemento chiave nella scelta dell’ala montenegrina.

Impatto sull’Olimpia Milano

L’addio di Mirotic rappresenta una perdita significativa per l’Olimpia Milano. Durante la sua permanenza, il giocatore ha contribuito in modo determinante al successo della squadra, sia in campionato che in Eurolega. La dirigenza milanese dovrà ora rivedere le proprie strategie di mercato per colmare il vuoto lasciato da un atleta del calibro di Mirotic.

L’AS Monaco rafforza le proprie ambizioni

Con l’acquisizione di Mirotic, l’AS Monaco dimostra la propria volontà di consolidarsi come una delle principali forze del basket europeo. Il club, già protagonista in Eurolega, punta a raggiungere nuovi traguardi grazie all’esperienza e al talento dell’ala montenegrina. L’arrivo di Mirotic potrebbe rappresentare il tassello mancante per competere ai massimi livelli e ambire al titolo continentale.

Prospettive future per Mirotic e l’AS Monaco

Il connubio tra Mirotic e l’AS Monaco apre scenari interessanti per entrambe le parti. Il giocatore avrà l’opportunità di guidare una squadra ambiziosa verso nuovi successi, mentre il club potrà contare su un leader carismatico e tecnicamente dotato. La prossima stagione si preannuncia entusiasmante per i tifosi monegaschi e per gli appassionati di basket europeo.

Conclusione

Il trasferimento di Nikola Mirotic all’AS Monaco rappresenta uno dei movimenti di mercato più significativi dell’estate. La scelta dell’ala montenegrina di lasciare l’Olimpia Milano per abbracciare il progetto monegasco sottolinea l’attrattiva crescente del club francese nel panorama europeo. Sarà interessante osservare come questa nuova partnership influenzerà le dinamiche dell’Eurolega nella prossima stagione.

Mirotic nel mirino del Monaco: possibile addio a Milano

L’AS Monaco tenta il colpo Nikola Mirotic con un’offerta pluriennale. L’Olimpia Milano rischia di perdere la sua stella.

Il Principato muove le pedine per la prossima Eurolega

Il nome di Nikola Mirotic torna ad agitare le acque del mercato europeo. Secondo fonti accreditate, tra cui l’insider spagnolo Chema de Lucas, l’AS Monaco sarebbe pronta a mettere sul piatto un contratto triennale per convincere il campione montenegrino a lasciare Milano e trasferirsi nel Principato. Una mossa che potrebbe riscrivere gli equilibri dell’Eurolega, rilanciando le ambizioni della squadra monegasca.

Olimpia Milano: contratto in essere ma con margini di uscita

Attualmente legato all’Olimpia Milano da un accordo siglato nell’estate del 2023, Mirotic avrebbe tuttavia la possibilità di esercitare una clausola di uscita al termine della stagione in corso, rendendolo un obiettivo concreto per il Monaco. A confermare la situazione, anche le indiscrezioni raccolte dal portale Backdoor Podcast, secondo cui l’interesse del club del Principato è reale e ben strutturato.

Il fascino del progetto Monaco

Il progetto dell’AS Monaco, che punta a consolidarsi come una delle realtà più ambiziose dell’Eurolega, potrebbe rappresentare un’opzione particolarmente allettante per Mirotic. Il club ha mostrato negli ultimi anni una crescita costante, attirando giocatori di primo piano e investendo su una struttura competitiva sia in ambito nazionale che internazionale.

L’arrivo di un profilo come quello dell’ala montenegrina – giocatore esperto, tecnicamente raffinato e con grande leadership – rappresenterebbe un salto di qualità ulteriore, in linea con le aspettative e le ambizioni del club.

Milano e la sfida della riconferma

Da parte sua, l’Olimpia Milano si trova di fronte a una situazione delicata. Mirotic è stato finora il simbolo del progetto sportivo milanese, e perderlo significherebbe rivedere profondamente la strategia tecnica e gestionale. Resta da capire se la dirigenza sarà in grado di convincere il giocatore a restare o se sceglierà di voltare pagina.

Non solo Monaco: altri interessi in Europa

Il nome di Mirotic è circolato anche in relazione ad altre piazze europee. Tra queste, era stato accostato nei mesi scorsi anche all’Hapoel Tel Aviv. Tuttavia, secondo dichiarazioni del patron israeliano Ofer Yannay, questa pista appare oggi poco percorribile, nonostante l’interesse espresso per il giocatore. Tutto lascia pensare che Monaco sia attualmente la destinazione più concreta.

Attesa per la decisione del giocatore

Il destino di Nikola Mirotic è ancora tutto da scrivere. Se deciderà di lasciare Milano, il suo passaggio al Monaco rappresenterebbe uno dei movimenti più rilevanti del mercato estivo. La scelta definitiva, però, dipenderà da vari fattori: progetto tecnico, ambizioni personali e prospettive future saranno le leve decisive nella decisione finale.

Come spesso accade in questi casi, saranno le prossime settimane a dare un quadro più chiaro, ma una cosa è certa: l’attenzione di tutto il basket europeo è puntata su di lui.

Eurocup1 Final, CEAM Briantea84 Cantù batte Les Aigles e resta in corsa

Importante vittoria della CEAM Briantea84 Cantù contro i francesi di Les Aigles du Velay in Eurocup1 Final. Ora tutto si decide nella sfida contro Galatasaray.

Vittoria di carattere per la CEAM contro i capolisti francesi

Serviva una reazione forte dopo la sconfitta subita all’esordio contro Bilbao, e la CEAM Briantea84 Cantù non ha deluso. Nell’Hangar Sport Center di Sassari, CEAM Cantù hanno superato Les Aigles du Velay con il punteggio di 62-59, mantenendo vive le speranze di qualificazione nella Eurocup1 Final.

Una prestazione intensa, caratterizzata da momenti di difficoltà ma anche da una grande capacità di rimanere uniti nei momenti decisivi del match.

Una classifica che promette scintille

Dopo le prime due giornate, il gruppo B della Eurocup1 Final presenta una situazione rarissima: tutte e quattro le squadre sono a quota 3 punti. Il regolamento assegna 2 punti per la vittoria e 1 punto per la sconfitta, rendendo l’ultima giornata di sabato 26 aprile 2025 assolutamente decisiva.

La CEAM Briantea84 Cantù affronterà il Galatasaray Fuzul alle 11:45 sul campo principale del PalaSerradimigni di Sassari in una vera e propria sfida da dentro o fuori. Solo vincendo, i canturini potranno continuare a sognare il trofeo continentale.

La cronaca della partita: cuore, carattere e determinazione

L’inizio non è stato dei più facili: Les Aigles hanno preso subito un piccolo vantaggio, costringendo la CEAM a inseguire. Tuttavia, i biancoblù hanno saputo reagire, chiudendo il primo quarto con un solo punto di svantaggio.

Nel secondo parziale, la CEAM ha cambiato marcia: Berdun e Carossino hanno trascinato la squadra in attacco, permettendo di arrivare all’intervallo lungo con un vantaggio minimo (28-29).

Il terzo quarto ha visto i canturini partire forte, volando fino al +9, prima di subire il rientro prepotente dei francesi, autori di un parziale di 14-0 che ha ribaltato l’inerzia della gara. Nonostante il contraccolpo, la CEAM non si è disunita.

Nel quarto finale, è salito in cattedra Filippo Carossino, autore di 10 punti fondamentali negli ultimi minuti. Una serie di canestri e tiri liberi di precisione hanno permesso a Cantù di mantenere il vantaggio fino al termine, resistendo all’ultimo tentativo di rimonta dei francesi.

Tutti i risultati della Eurocup1 Final

La giornata inaugurale ha confermato l’altissimo livello del torneo:

  • Sassari ha ceduto a Hyeres Handi Basket
  • Gran Canaria ha regolato Koln99ers
  • Galatasaray è stato sconfitto da Les Aigles
  • La CEAM ha subito un passivo pesante contro Bilbao

Nella seconda partita giocata, la CEAM ha reagito battendo Les Aigles, mentre Galatasaray ha superato Bilbao in una sfida combattutissima.

La classifica dei gironi rende ogni previsione apertissima.

Il programma della terza giornata: sfida da dentro o fuori

Sabato 26 aprile si svolgeranno gli incontri decisivi della fase a gironi:

  • Econy Gran Canaria-Dinamo Sassari
  • Koln99ers-Hyeres Handi Basket
  • CEAM Briantea84 Cantù-Galatasaray Fuzul
  • Bidaideak Bilbao-Les Aigles du Velay

Le migliori classificate si affronteranno poi domenica 27 aprile nelle finali che assegneranno i piazzamenti definitivi, compresa la finale per il titolo europeo.

Eurocup1 Final: la CEAM Briantea84 sbarca in Sardegna

Il grande basket paralimpico europeo approda a Sassari: otto squadre d’élite in campo per conquistare il titolo della Eurocup1 IWBF.


Le finali europee si giocano in Italia: Sardegna al centro del basket paralimpico

La Eurocup1 Final IWBF 2025, seconda competizione europea per club più prestigiosa nel panorama del basket in carrozzina, arriva in Italia e precisamente a Sassari, trasformando l’isola in una capitale dello sport inclusivo. Dal 25 al 27 aprile, otto squadre si contenderanno il titolo europeo sul parquet del PalaSerradimigni e dell’Hangar Sport Center.

Tra le protagoniste, la CEAM Briantea84 Cantù, una delle squadre italiane più titolate, pronta a sfidare i migliori club del continente. L’evento, organizzato dalla Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari, promette emozioni, alto livello tecnico e una vetrina importante per la diffusione del movimento paralimpico.


Le squadre in gara: sfide internazionali di altissimo livello

I due gironi in cui si articolerà il torneo

Le formazioni partecipanti sono state suddivise in due gironi:

  • Gruppo A: Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari (Italia), Koln 99ers (Germania), Econy Gran Canaria (Spagna), Hyeres Handi Basket (Francia).
  • Gruppo B: CEAM Briantea84 Cantù (Italia), Galatasaray Fuzul (Turchia), Bidaideak Bilbao BSR (Spagna), Les Aigles du Velay (Francia).

Ogni squadra giocherà tre partite di qualificazione tra venerdì 25 e sabato 26 aprile mattina. Le prime due classificate di ciascun girone accederanno alle semifinali, mentre le restanti disputeranno le finali per la classifica dal quinto all’ottavo posto.


I protagonisti italiani: CEAM Briantea84 e Dinamo Lab Sassari

Briantea84 Cantù cerca il colpo europeo

La CEAM Briantea84 Cantù, guidata dal coach Cristian Gomez, è determinata a portare in Italia un trofeo europeo che sarebbe il coronamento ideale di una stagione intensa. Il gruppo è compatto e motivato, pronto ad affrontare sfide difficili come quella contro il Galatasaray Fuzul e i temibili spagnoli del Bidaideak Bilbao BSR.

Dinamo Lab Sassari: il fattore casa può fare la differenza

Non da meno le ambizioni della Dinamo Lab Banco di Sardegna Sassari, squadra organizzatrice dell’evento e inserita nel gruppo A. Il calore del pubblico sardo e la conoscenza del campo possono rivelarsi elementi decisivi in una competizione dove il dettaglio può fare la differenza.


Il calendario delle partite: tre giorni di grande sport

Il programma prevede un’intensa tre giorni di gare. Venerdì e sabato si disputeranno le fasi a gironi e le prime finali di consolazione, mentre domenica 27 aprile si terranno le due finali principali, compresa quella per il titolo.

Tutte le partite saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube di IWBF Europe, offrendo la possibilità a tifosi e appassionati di seguire l’evento anche da remoto.


Un evento che promuove sport, inclusione e cultura

Questa edizione della Eurocup1 è molto più di una competizione sportiva: rappresenta un’occasione per promuovere valori di inclusione, resilienza e determinazione. Il basket in carrozzina è una disciplina in crescita in tutta Europa e manifestazioni di questo tipo contribuiscono a dare visibilità agli atleti paralimpici e a rafforzare il ruolo dello sport come strumento di integrazione.


Dove seguire le partite e come partecipare

Per chi desidera vivere l’evento dal vivo, le partite si disputeranno nei seguenti impianti:

  • PalaSerradimigni, Piazzale Segni – Sassari
  • Hangar Sport Center, via Gioscari 9 – Sassari

L’ingresso sarà gratuito e aperto al pubblico, nel rispetto delle normative vigenti. I dettagli sul programma completo sono disponibili sul sito ufficiale della IWBF Europe.


Conclusioni: appuntamento imperdibile per gli amanti dello sport vero

L’arrivo della Eurocup1 in Italia è un segnale forte dell’attenzione crescente verso lo sport paralimpico. La passione, la competenza tecnica e il coinvolgimento emotivo degli atleti renderanno ogni partita uno spettacolo da non perdere. Briantea84 e Dinamo Sassari rappresentano l’orgoglio sportivo italiano, e tutti i riflettori saranno puntati su Sassari per scoprire chi conquisterà la vetta europea.

Andrej Jakimovski: Il Talento Macedone che Attira l’Interesse di Olimpia Milano

Andrej Jakimovski, giovane ala macedone di 24 anni, sta facendo parlare di sé nel panorama cestistico internazionale grazie alle sue brillanti performance nella NCAA. Con un fisico imponente (2,02 m per 98 kg), Jakimovski ha saputo guadagnarsi il suo spazio nel team dei Colorado Buffaloes nella Big 12 Conference, dove ha messo in mostra un gioco versatile che spazia dal tiro da tre punti alla difesa, senza dimenticare la sua capacità di attaccare il ferro.

Nella stagione 2024-2025, ha registrato medie significative, con 10,2 punti5,1 rimbalzi e 1,3 assist a partita, dimostrando di poter essere un giocatore completo. La sua abilità nel tiro da lunga distanza, con una percentuale del 38,8% da tre punti, ha attirato l’attenzione di molti club europei e statunitensi, tra cui la Pallacanestro Olimpia Milano.

L’interesse dell’Olimpia Milano e le priorità di Jakimovski

Il giovane talento macedone non è passato inosservato agli occhi degli scout dell’Olimpia Milano. Fonti ufficiali hanno confermato che la squadra milanese sta monitorando con attenzione le sue performance, con l’intenzione di inserirlo nel proprio roster per rafforzare la linea delle ali. La squadra, una delle più prestigiose in Europa, ha mostrato interesse per la versatilità di Jakimovski, che potrebbe integrarsi bene nel loro sistema di gioco.

Tuttavia, Jakimovski ha recentemente dichiarato che la sua priorità rimane quella di continuare la sua carriera negli Stati Uniti. Con il sogno di entrare nel NBA Draft, la sua principale ambizione è quella di trovare una squadra che gli offra minuti di gioco regolari, utili per il suo sviluppo. Nonostante l’interesse di realtà prestigiose come l’Olimpia Milano, Jakimovski ha confermato che per il momento intende concentrarsi sul miglioramento delle sue abilità in vista della possibile chiamata nella NBA.

Il futuro di Andrej Jakimovski: NBA o Europa?

L’interesse di Olimpia Milano dimostra quanto Jakimovski sia apprezzato a livello internazionale. Tuttavia, la sua dichiarazione di voler perseguire il sogno NBA potrebbe fare la differenza per il suo futuro. Il giovane giocatore ha anche espresso il desiderio di rappresentare la sua nazione, la Macedonia del Nord, nelle competizioni internazionali, contribuendo al successo della sua squadra.

Il futuro di Jakimovski è ancora incerto, ma il suo nome sta diventando sempre più conosciuto nel panorama cestistico europeo e americano. La combinazione di abilità tecnica, visione di gioco e fisicità lo rende un prospetto molto interessante per i club di tutta Europa e per quelli della NBA.

Nikola Mirotic guida l’Olimpia: una stagione da record in EuroLeague

L’ala spagnola Nikola Mirotic ha riscritto la storia del club milanese con prestazioni eccezionali nella stagione 2024-25

Un’annata straordinaria per Nikola Mirotic

Nikola Mirotic ha concluso la stagione 2024-25 di EuroLeague con numeri da capogiro, affermandosi come uno dei protagonisti assoluti del torneo. Con una media di 22.0 di valutazione per partita, ha stabilito il nuovo record stagionale per un giocatore dell’Olimpia Milano, superando il precedente primato di Mike James (20.2 nel 2018-19). Questo dato lo colloca al terzo posto assoluto nella classifica generale della competizione.​

Prestazioni individuali di alto livello

Efficienza e leadership in campo

Mirotic ha dimostrato una costanza impressionante:​

  • 17.7 punti di media a partita (5º miglior marcatore della stagione)
  • 6.4 rimbalzi per gara (6º nella classifica generale)
  • 4.9 falli subiti a partita (7º assoluto)
  • 5.0 tiri liberi segnati per match con un’eccezionale percentuale dell’89.3%

In undici occasioni, ha superato i 20 punti in una singola partita, dimostrando una capacità offensiva di alto livello.​

Record personale e riconoscimenti

Nel Round 34, Mirotic ha raggiunto un PIR (Performance Index Rating) di 40, il suo massimo in carriera, grazie a una prestazione da 23 punti, 10 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 1 stoppata in soli 24 minuti di gioco. Questa performance gli è valsa il decimo riconoscimento come MVP del turno in EuroLeague, eguagliando Vasilije Micic al sesto posto nella classifica all-time. ​

Traguardi storici raggiunti

Superamento dei 4.000 punti in carriera

Durante la stagione, Mirotic ha superato la soglia dei 4.000 punti segnati in EuroLeague, diventando il sesto giocatore nella storia della competizione a raggiungere questo traguardo. ​

Presenza nelle classifiche storiche

Oltre ai punti, Mirotic si è distinto anche in altre statistiche:​

  • È entrato nella top 10 dei rimbalzisti di sempre in EuroLeague, superando Georgios Printezis.
  • Ha raggiunto la quinta posizione nella classifica dei tiri liberi segnati, con un totale di 984.​

Contributo all’Olimpia Milano

Il rendimento di Mirotic ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni dell’Olimpia Milano. La sua esperienza e leadership hanno guidato la squadra in momenti cruciali della stagione, contribuendo a consolidare la posizione del club tra le élite europee.

Olimpia Milano, ultima chiamata in EuroLeague: l’onore di chiudere davanti al proprio pubblico

Sfida contro Baskonia in diretta su Sky e NOW per l’ultima giornata di regular season. L’ Olimpia Milano vuole salutare al meglio l’Europa.

Il grande basket europeo torna protagonista su Sky e NOW

Torna l’appuntamento con il grande basket europeo nella Casa dello Sport, con un’ultima settimana di fuoco che chiuderà la regular season della Turkish Airlines EuroLeague 2024/25 e aprirà la finale della BKT EuroCup. Ma gli occhi degli appassionati italiani sono puntati soprattutto sull’Olimpia Milano, che giovedì 10 aprile affronterà il Baskonia Vitoria-Gasteiz in diretta alle 20.30 su Sky Sport Arena e NOW.

Olimpia Milano-Baskonia: una sfida che vale più del risultato

È vero, i playoff sono sfumati, ma per l’Olimpia questa sfida rappresenta molto di più di un semplice atto conclusivo. La partita contro il Baskonia è l’occasione per dimostrare orgoglio, professionalità e rispetto per i tifosi, che anche quest’anno hanno seguito con passione un cammino europeo tortuoso e a tratti deludente.

La gara sarà raccontata dalla storica voce di Flavio Tranquillo, affiancato da Andrea Meneghin. In studio, Dalila Setti guiderà l’approfondimento pre e post partita, mentre Giulia Cicchinè curerà le interviste a bordo campo.

Una stagione europea difficile, ma ricca di insegnamenti

L’EA7 Emporio Armani Milano non è riuscita a trovare continuità nel corso della stagione europea. Le aspettative erano alte, ma la squadra ha pagato un rendimento troppo disomogeneo, con alcune prestazioni convincenti alternate a passaggi a vuoto in momenti chiave.

La sfida con il Baskonia è dunque il simbolo di una stagione da chiudere con dignità, ma anche il primo passo verso il futuro. Come spesso sottolineato da coach Ettore Messina, «il rispetto per la maglia e per il progetto non dipende dalla posizione in classifica, ma dall’atteggiamento con cui si scende in campo».

Il contesto europeo: Virtus, EuroCup e le altre sfide

Insieme a Milano, anche la Virtus Segafredo Bologna chiuderà la regular season: affronterà il Barcellona venerdì 11 aprile alle 20.30 su Sky Sport Uno e NOW, in una partita dal sapore di alta classifica.

Ma la settimana europea del basket non si ferma alla EuroLeague. È tempo anche di finale per la BKT EuroCup, con gara 1 tra Hapoel Tel Aviv e Gran Canaria in programma martedì 8 aprile alle 19 su Sky Sport Max e NOW, mentre gara 2 andrà in scena venerdì 11 aprile alle 21 su Sky Sport Arena e NOW.

Dove seguire il grande basket su Sky

Sky e NOW confermano il proprio impegno nel raccontare il basket europeo con qualità e profondità. Oltre alle dirette televisive, è possibile seguire:

  • Risultati aggiornati
  • Classifiche in tempo reale
  • Highlights e contenuti esclusivi

Tutto disponibile su skysport.it, sull’app Sky Sport e sui profili social ufficiali del canale.

Il futuro dell’Olimpia Milano parte da qui

Chiudere la stagione con una vittoria potrebbe non cambiare la classifica, ma aiuterebbe a ricostruire fiducia, creare slancio verso il finale di campionato italiano e dare un segnale alla società in vista delle scelte estive. L’Olimpia resta una delle realtà più ambiziose del basket europeo, e la base su cui ripartire c’è, a partire da un pubblico fedele e da uno staff tecnico di assoluto livello.

Il match contro Baskonia non è un punto d’arrivo, ma il preludio a una nuova fase, da affrontare con rinnovata consapevolezza.

Fabien Causeur: dall’addio al Real Madrid alla nuova avventura con l’Olimpia Milano

Dopo sette stagioni ricche di successi con il Real Madrid, Fabien Causeur ha affrontato una separazione difficile dal club spagnolo. In un’intervista, ha paragonato l’addio a:

“essere innamorato di una persona che non vuole stare con te”

Sottolineando il dolore provato nel lasciare una squadra con cui ha conquistato numerosi titoli, tra cui due EuroLeague e quattro campionati spagnoli.


La scelta di Milano: una nuova opportunità

Nonostante la delusione, Causeur ha deciso di proseguire la sua carriera agonistica. L’opportunità è arrivata dall’Olimpia Milano, un club dalla grande tradizione nel basket europeo. Il giocatore francese ha espresso entusiasmo per questa nuova sfida, dichiarando:

«Sono orgoglioso e davvero molto grato dell’opportunità che l’Olimpia Milano mi sta offrendo. È un club che ha una grande storia alle spalle. Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra e fare in modo che tutti insieme si possa costruire la miglior stagione possibile». ​


Un palmarès di prestigio

La carriera di Causeur è costellata di successi. Dopo gli esordi in Francia con Le Havre e Cholet, dove ha vinto il titolo nazionale nel 2010, si è trasferito in Spagna al Vitoria e successivamente in Germania al Bamberg, conquistando il campionato tedesco nel 2016. Nel 2017 è approdato al Real Madrid, arricchendo ulteriormente il suo palmarès con due EuroLeague, quattro campionati spagnoli, due Coppe del Re e cinque Supercoppe spagnole.


L’adattamento a Milano e le prime sensazioni

Trasferirsi in una nuova città e in un nuovo campionato rappresenta sempre una sfida. Causeur ha sottolineato l’importanza del benessere familiare per potersi concentrare al meglio sul campo:

«Se la mia famiglia sta bene, per me è tutto ok».

Ha inoltre evidenziato come, nonostante alcune difficoltà iniziali, l’adattamento a Milano stia procedendo positivamente.


Il ruolo nell’Olimpia Milano

Sotto la guida di Ettore Messina, Causeur è chiamato a portare esperienza e solidità alla squadra. Il francese ha riconosciuto le sfide legate al mantenimento della consistenza nel gioco, ammettendo che l’Olimpia ha affrontato alti e bassi nelle prestazioni. Tuttavia, ha notato segnali di miglioramento e sottolineato l’importanza di affrontare le partite con meno nervosismo, trasformando la pressione in energia positiva. ​


Obiettivi per la stagione

L’obiettivo principale di Causeur con l’Olimpia Milano è contribuire al successo della squadra sia a livello nazionale che europeo. La sua esperienza in EuroLeague sarà fondamentale per aiutare l’Olimpia a competere ai massimi livelli e a raggiungere i playoff, un traguardo mancato nelle due stagioni precedenti.


Conclusione

L’arrivo di Fabien Causeur all’Olimpia Milano rappresenta un’importante aggiunta di esperienza e talento al roster. Il giocatore francese, con il suo ricco bagaglio di successi internazionali, è determinato a lasciare un segno significativo nella sua nuova squadra, affrontando con entusiasmo le sfide che lo attendono nel campionato italiano e in EuroLeague.​

Olimpia Milano-Fenerbahce: dove vedere la sfida di EuroLeague

L’Olimpia Milano è pronta a scendere in campo per una sfida cruciale contro il Fenerbahce Beko Istanbul nella Turkish Airlines EuroLeague 2024/25. Il match, della 28ª giornata della regular season, si giocherà il 6 marzo alle 20:30 e sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Max e in streaming su NOW.

Dove vedere Olimpia Milano-Fenerbahce

Gli appassionati di basket potranno seguire la partita in esclusiva su Sky Sport Max. La telecronaca della partita è affidata a Geri De Rosa e Andrea Meneghin, studio Gaia Accoto, interviste Giulia Cicchinè.

Per chi preferisce lo streaming, la partita sarà visibile su NOW, la piattaforma on-demand di Sky, che permette di seguire tutti gli eventi sportivi anche su dispositivi mobili, smart TV e computer. Gli utenti potranno accedere all’incontro su NOW con un abbonamento al Pass Sport, che offre la possibilità di guardare tutte le partite di EuroLega.

La programmazione Sky Sport della settimana di EuroLeague

Oltre alla sfida tra Olimpia Milano e Fenerbahce, Sky Sport trasmetterà in diretta e in differita anche altri incontri chiave della Turkish Airlines EuroLeague. Tra gli appuntamenti più attesi:

  • Mercoledì 5 marzo: Paris Basketball vs AS Monaco, differita alle 23 su Sky Sport Max e NOW
  • Giovedì 6 marzo: Panathinaikos AKTOR Atene vs Real Madrid, differita alle 22:45 su Sky Sport Max e NOW
  • Venerdì 7 marzo: Anadolu Efes Istanbul vs Virtus Segafredo Bologna, diretta alle 18:30 su Sky Sport Arena e NOW

Grazie alla copertura completa offerta da Sky Sport, gli appassionati potranno seguire tutte le principali sfide della competizione con aggiornamenti costanti su l’APP Sky Sport e i profili social ufficiali della rete.

L’importanza del match per l’Olimpia Milano

La sfida contro il Fenerbahce rappresenta un appuntamento chiave per l’Olimpia Milano, impegnata nella lotta per un posto nei playoff. Dopo un cammino altalenante, la squadra di Ettore Messina punta a sfruttare il fattore campo per conquistare una vittoria determinante.

I tifosi dell’Unipol Forum saranno chiamati a sostenere la squadra con il loro calore, in un match che potrebbe dare un’importante svolta alla stagione dell’Olimpia.

Con il finale di regular season sempre più vicino, ogni partita diventa fondamentale per raggiungere gli obiettivi stagionali. Non resta che sintonizzarsi su Sky Sport Max e NOW per non perdere neanche un minuto di questo attesissimo incontro.

Abu Dhabi ospiterà le Final Four della Turkish Airlines EuroLeague 2025: Una nuova era per il basket europeo

L’emozione del basket europeo si prepara a sbarcare ad Abu Dhabi, dove si disputeranno le Final Four della Turkish Airlines EuroLeague 2025. L’evento segna un passo importante nella globalizzazione dello sport e promette di regalare spettacolari sfide tra le migliori squadre del continente.

Il ritorno delle Final Four in un nuovo scenario

Nel 2025, Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, diventerà la capitale del basket europeo per un evento di portata internazionale: le Final Four della Turkish Airlines EuroLeague. La notizia è stata accolta con grande entusiasmo da tifosi e addetti ai lavori, segnando un cambio significativo nella tradizione di questa competizione. Per la prima volta, una città del Golfo Persico ospiterà le sfide decisive che determinano il campione d’Europa di basket.

L’annuncio, che ha preso forma grazie alla collaborazione tra l’EuroLeague Basketball e le autorità degli Emirati, è stato interpretato come un segnale di crescita globale per il basket europeo, ma anche come un’opportunità per portare lo sport in una regione sempre più attiva nel sostegno di eventi internazionali.

La scelta di Abu Dhabi: un palcoscenico perfetto per l’EuroLeague

Abu Dhabi non è nuova a ospitare eventi sportivi di rilievo internazionale. La città è già famosa per ospitare grandi competizioni in sport come il tennis, la Formula 1 e la pallanuoto, ma il basket rappresenta una novità, seppur di grande valore. La Turkish Airlines EuroLeague, infatti, ha visto negli ultimi anni un’espansione del suo bacino d’utenza, con sempre più tifosi che seguono le partite fuori dai confini europei.

L’impianto che ospiterà le Final Four, il celebre Etihad Arena, è uno dei più moderni e tecnologicamente avanzati del mondo, con una capienza di oltre 18.000 spettatori. Questa struttura garantirà un’atmosfera unica, rendendo l’evento ancora più speciale per le squadre partecipanti e i tifosi che accorreranno da ogni angolo del globo.

L’evoluzione della Turkish Airlines EuroLeague

La Turkish Airlines EuroLeague, nata come un torneo tra le migliori squadre d’Europa, ha visto un’evoluzione continua negli anni. Se in passato la competizione era limitata a pochi club delle principali leghe europee, oggi la partecipazione è più aperta, con squadre provenienti da diverse nazioni. L’espansione del format ha portato ad un aumento della qualità del gioco, e ogni stagione offre sfide mozzafiato. Le Final Four rappresentano il culmine di mesi di battaglia sul campo, dove le quattro squadre che arrivano alla fase finale si sfidano per il titolo di campioni d’Europa.

Il fatto che Abu Dhabi sia stata scelta come sede delle Final Four è anche una conferma di quanto il basket europeo stia cercando di abbracciare il mercato globale. Con la crescente popolarità del basket in Medio Oriente e in Asia, l’EuroLeague ha compreso l’importanza di diversificare le location per attrarre nuovi tifosi, pur mantenendo salda la tradizione della competizione.

Le squadre in lotta per il titolo

Le Final Four sono il momento culminante della stagione e le quattro squadre che si qualificano sono pronte a dare spettacolo. Sebbene le formazioni che prenderanno parte all’evento del 2025 non siano ancora completamente definite, le solite “grandi” della competizione, come il Real Madrid, il CSKA Mosca e il Barcellona, sono tra le favorite. Tuttavia, la competizione è aperta, con club come il Fenerbahçe, l’Olympiakos e il Panathinaikos che potrebbero riservare sorprese.

L’alta qualità del gioco, la strategia impeccabile degli allenatori e l’intensità delle partite renderanno l’evento di Abu Dhabi imperdibile per tutti gli appassionati di sport, che avranno l’opportunità di assistere a un vero e proprio spettacolo di basket.

Le implicazioni economiche e turistiche per Abu Dhabi

Oltre al valore sportivo, le Final Four della Turkish Airlines EuroLeague rappresentano una vetrina globale per Abu Dhabi. La città si prepara ad accogliere decine di migliaia di visitatori, che non solo assisteranno alle partite, ma approfitteranno anche delle attrazioni turistiche locali. Abu Dhabi è una meta che unisce modernità e tradizione, con i suoi grattacieli futuristici e le sue tradizioni secolari, e rappresenta una scelta ideale per eventi di portata internazionale.

L’impatto economico sarà significativo, con il flusso di turisti che affolleranno gli alberghi, i ristoranti e i negozi della città. La visibilità globale che l’evento garantirà contribuirà anche a consolidare la posizione di Abu Dhabi come destinazione di prima scelta per eventi sportivi di grande prestigio.

Le aspettative per il futuro

Con le Final Four della EuroLeague 2025 ad Abu Dhabi, il basket europeo compie un altro passo nella sua evoluzione globale. Questo evento rappresenta non solo un’occasione per celebrare il miglior basket del continente, ma anche una dimostrazione del crescente legame tra Europa e Medio Oriente nel mondo dello sport. Se l’edizione 2025 sarà un successo, non è da escludere che Abu Dhabi possa diventare una sede stabile per futuri eventi di grande rilievo.

In conclusione, le Final Four della Turkish Airlines EuroLeague 2025 ad Abu Dhabi sono destinate a lasciare un segno indelebile nel panorama sportivo mondiale, offrendo a tutti gli appassionati un’esperienza senza pari.

Danilo Gallinari, futuro incerto tra NBA ed Europa

Danilo Gallinari torna a far parlare di sé con un messaggio chiaro e inequivocabile alle squadre interessate: non ha intenzione di appendere le scarpe al chiodo. Sul suo profilo Instagram, il campione italiano ha condiviso un video in cui si allena al tiro con la solita eleganza che lo contraddistingue, accompagnato dalla frase: «Ho ancora il tocco». Una dichiarazione che suona come una sfida a chiunque possa pensare che l’età o gli infortuni abbiano offuscato la sua classe.

Un campione senza resa

Gallinari, a 36 anni e dopo una carriera segnata da infortuni importanti, non sembra affatto intenzionato a fare un passo indietro. Al contrario, si sente pronto a dare ancora un contributo significativo sul parquet, sia in contesti nazionali sia internazionali. Il sogno dell’EuroBasket 2025 resta un obiettivo ambizioso, ma non irraggiungibile, soprattutto se il giocatore riuscirà a trovare una squadra in grado di garantirgli continuità.

Il valore di un leader nella Nazionale italiana

Il commissario tecnico Gianmarco Pozzecco conosce bene le qualità di Gallinari e sa quanto potrebbe essere prezioso il suo apporto in campo e nello spogliatoio. L’esperienza accumulata in 16 stagioni NBA rappresenta un bagaglio inestimabile per la Nazionale italiana, che potrebbe contare su un giocatore capace di affrontare con lucidità i momenti chiave di una competizione.

Il nodo della scelta: NBA o ritorno in Europa?

Uno degli interrogativi più ricorrenti riguarda il prossimo capitolo della carriera di Gallinari. L’azzurro spera ancora in una chiamata dalla NBA, dove ha costruito una carriera di grande spessore. Le sue 16 stagioni oltreoceano non possono essere dimenticate e, sebbene il tempo passi per tutti, il Gallo rimane uno dei migliori interpreti del gioco europeo a livello globale.

Se l’opzione NBA non dovesse concretizzarsi, l’alternativa più naturale sarebbe un ritorno in Europa. Una prospettiva che accende l’interesse di diversi club, sebbene la situazione sia tutt’altro che semplice. Un ritorno all’Olimpia Milano, dove ha giocato durante il lockout NBA del 2011, sembra al momento improbabile.

Olimpia Milano: un sogno complicato

L’eventualità di un ritorno di Gallinari all’Olimpia Milano appare complessa. Ettore Messina, head coach del club meneghino, conosce bene le doti del Gallo ma sta lavorando per consolidare l’identità della squadra, costruendo un gruppo coeso e con ruoli ben definiti. Inserire un giocatore con lo stile e l’impatto di Gallinari non sarebbe facile, anche considerando le ambizioni di alto livello del club.

D’altro canto, Gallinari ha il diritto di cercare un’ultima chance per vincere un trofeo. Nonostante la sua carriera ricca di successi personali, il palmarès del Gallo resta sorprendentemente privo di titoli importanti. Una lacuna che potrebbe essere colmata con il giusto progetto sportivo.

La motivazione di un campione

Gallinari ha dimostrato negli anni di possedere una mentalità vincente e una determinazione fuori dal comune. Tornare in Italia potrebbe rappresentare per lui non solo un ritorno alle origini, ma anche una nuova occasione per scrivere un capitolo memorabile della sua carriera. Tuttavia, non è detto che l’Italia sia l’unica opzione: la possibilità di approdare in altre leghe europee di alto livello rimane sul tavolo.

La scelta che farà la differenza

Il futuro di Danilo Gallinari è ancora tutto da scrivere. Che si tratti di un ultimo ballo in NBA o di un ritorno trionfale in Europa, il talento italiano ha dimostrato di essere ancora competitivo. La sua storia è quella di un campione che non si arrende e cerca il finale che merita.

La settimana europea delle squadre italiane: Eurolega ed EuroCup protagoniste

Le squadre italiane tornano in campo per la prima settimana europea del 2025 con sfide cruciali in Eurolega ed EuroCup.


Inizio del 2025 sotto il segno dell’Europa

Il basket europeo si accende con un’intensa settimana che vede protagoniste quattro squadre italiane impegnate tra Eurolega ed EuroCup. Tra giovedì e venerdì, EA7 Emporio Armani Milano, Virtus Segafredo Bologna, Umana Reyer Venezia e Dolomiti Energia Trentino affronteranno avversari di alto livello, in una fase cruciale per le loro ambizioni stagionali.


Eurolega: le sfide di Milano e Bologna

ASVEL Villeurbanne vs EA7 Emporio Armani Milano
(Giovedì 2 gennaio, ore 20 – DAZN e Sky Sport Uno)
L’EA7 Emporio Armani Milano, reduce da una sconfitta di misura contro l’Olympiacos, affronterà l’ASVEL Villeurbanne con l’obiettivo di consolidare la propria posizione nella corsa ai play-in. Con un record di 9-9, gli uomini di Ettore Messina cercano una vittoria fondamentale per risalire la classifica.

La formazione francese, guidata da Pierric Poupet, punterà sulle prestazioni del playmaker Theo Maledon e sulla solidità difensiva di Andre Roberson. La sfida sarà un banco di prova per Milano, che dovrà ritrovare la concentrazione necessaria per portare a casa due punti preziosi.

Panathinaikos vs Virtus Segafredo Bologna
(Venerdì 3 gennaio, ore 20.15 – DAZN e Sky Sport Uno)
La Virtus Bologna, dopo la convincente vittoria contro l’ASVEL, vola ad Atene per sfidare il Panathinaikos. Gli ellenici, con un record di 11-7, si presentano come avversari ostici, forti di un roster guidato da Kendrick Nunn e Juancho Hernangomez.

Per la squadra di coach Sergio Scariolo sarà fondamentale contenere le iniziative offensive dei greci e sfruttare la fisicità del proprio frontcourt. Una vittoria permetterebbe a Bologna di rafforzare le proprie ambizioni in Eurolega.


EuroCup: Venezia e Trento a confronto con Valencia e Bahcesehir

Umana Reyer Venezia vs Valencia Basket
(Giovedì 2 gennaio, ore 20 – DAZN e Sky Sport Arena)
La Reyer Venezia affronta la capolista del Girone B, il Valencia Basket, in una sfida che promette spettacolo. Con un record di 6-6, i veneti hanno bisogno di punti per avvicinarsi alla zona play-off. Gli spagnoli, invece, si presentano con un record di 11-1 e un roster profondo guidato dal playmaker Jean Montero.

La sfida al Taliercio rappresenta un’occasione per Venezia di dimostrare il proprio valore contro una delle squadre più in forma della competizione.

Dolomiti Energia Trentino vs Bahcesehir College Istanbul
(Venerdì 3 gennaio, ore 20 – DAZN e Sky Sport Arena)
La Dolomiti Energia Trentino ospita il Bahcesehir, capolista del Girone A, con l’obiettivo di riscattare la sconfitta dell’andata. I turchi, guidati da Dejan Radonjic, vantano un record di 10-2 e un roster fisico e talentuoso.

Per Trento, sarà cruciale sfruttare il fattore campo e mantenere alta l’intensità difensiva per contrastare le offensive avversarie, guidate dalla combo guard Jaleen Smith.


Obiettivi e prospettive

Le partite in programma tra giovedì e venerdì rappresentano un crocevia importante per le squadre italiane. Ogni punto conquistato sarà fondamentale per le classifiche di Eurolega ed EuroCup, due competizioni che richiedono costanza e determinazione.


Conclusione

La settimana europea delle squadre italiane promette emozioni e sfide di alto livello. Con Milano e Bologna impegnate in Eurolega, e Venezia e Trento pronte a difendere i colori italiani in EuroCup, il basket tricolore ha tutte le carte in regola per lasciare il segno.

Eurolega: L’Olimpia Milano cade contro il Bayern Monaco

Un’altra battuta d’arresto per Milano

L’Olimpia Milano incappa in una nuova sconfitta in Eurolega, questa volta contro un Bayern Monaco trascinato da un fenomenale Carsen Edwards, autore di 28 punti. Nonostante una reazione d’orgoglio dopo un primo quarto complicato, gli uomini di coach Ettore Messina non sono riusciti a portare a casa il risultato, chiudendo il girone d’andata con uno score di 9 vittorie e 8 sconfitte.

Una partenza in salita

Milano ha iniziato la gara in maniera disastrosa, trovandosi sotto di 18 punti già nel primo quarto. Una situazione che purtroppo non è nuova per la squadra di Messina, spesso costretta a rincorrere in questa stagione. La capacità di rimontare dimostra il carattere del gruppo, ma queste partenze complicate sono un punto critico da affrontare con urgenza nel girone di ritorno.

Come ha sottolineato Ettore Messina nel post-partita, «dobbiamo migliorare la nostra consistenza nei primi minuti di gioco, altrimenti rischiamo di compromettere partite cruciali».

Il bilancio del girone d’andata

Con 9 vittorie e 8 sconfitte, l’Olimpia Milano chiude il girone d’andata in una posizione di classifica che lascia ancora aperte le porte per la post-season, ma il margine di errore si riduce notevolmente. L’arrivo di Nico Mannion ha dato solidità alla squadra, ma sarà fondamentale evitare passi falsi, soprattutto nelle partite casalinghe.

La classifica attuale è molto equilibrata, e ogni singolo match sarà decisivo per conquistare un posto nei playoff. «Abbiamo le carte in regola per dire la nostra, ma dobbiamo alzare il livello in trasferta», ha dichiarato il capitano Nicolò Melli.

Doppio turno da dimenticare

La settimana dell’Olimpia è stata particolarmente amara. Dopo la pesante sconfitta contro il Panathinaikos, Milano ha ceduto anche al Bayern Monaco, una squadra che si sta distinguendo per la sua pallacanestro fluida e incisiva. Carsen Edwards, con i suoi 28 punti, è stato il mattatore della serata, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua leadership.

Nonostante la buona prestazione di Johannes Voigtmann, che ha giocato una partita intelligente e solida, la squadra milanese ha pagato la serata no di Shabazz Napier, elemento cruciale per l’attacco biancorosso.

Cosa aspettarsi dal girone di ritorno

Il girone di ritorno sarà decisivo per le ambizioni dell’Olimpia. Per raggiungere i playoff, la squadra dovrà trovare maggiore continuità, soprattutto nelle trasferte, e sfruttare al massimo il fattore campo. La competizione è serrata, ma Milano ha dimostrato di poter competere con le migliori squadre d’Europa.

«La chiave sarà approcciare ogni partita con la giusta mentalità», ha sottolineato Nico Mannion. «Siamo un gruppo unito e sappiamo cosa dobbiamo fare per migliorare».