Finale al cardiopalma a Bologna, Leday sbaglia due liberi nel finale e Shengelia il canestro del sorpasso a 7″ dalla fine, l’Olimpia ko in Gara1
Alla Segafredo Arena, Gara 1 delle semifinali scudetto tra Virtus Bologna e Olimpia Milano si è conclusa con un finale al cardiopalma, regalando la vittoria ai padroni di casa. Una partita dominata dalla tensione e dall’equilibrio, che ha visto le V Nere imporsi grazie a un Tornike Shengelia in versione MVP, autore del sorpasso decisivo a soli sette secondi dalla sirena.
I rimpianti sono tanti, tantissimi, in casa Olimpia Milano. Quella che sembrava una vittoria ormai in pugno, saldamente tra le mani meneghine dopo l’0/2 ai liberi di Shavon Shields, è sfuggita via proprio nel finale. L’ultimo tentativo di Nikola Mirotić, una tripla forzata e lontana dalla realizzazione allo scadere, ha sigillato la sconfitta e acuito il rammarico. Per la Virtus, invece, questa vittoria è la conferma di una compagine che non molla mai, capace di ribaltare situazioni apparentemente compromesse. Ora, con la consapevolezza degli errori commessi ma anche della forza mostrata nel rimanere attaccati alla partita fino agli ultimi istanti, i bianconeri bolognesi possono guardare con fiducia al prosieguo della serie.
Cronaca primo tempo:
Dopo un inizio equilibrato con risposte immediate ai canestri, la Virtus ha preso il largo negli ultimi minuti grazie a Clyburn e Akele, portandosi avanti fino al +9. Nonostante i tentativi di recupero milanesi, specialmente con Flaccadori, il quarto si è concluso con Bologna in controllo, chiudendo sul 17-13 alla prima sirena.
L’Olimpia inizia forte il secondo quarto con un parziale di 0-14, portandosi in vantaggio 17-20 sulla Virtus Bologna, che fatica al tiro da tre punti. I biancorossi mantengono il controllo, arrivando al 19-26. Nonostante i tentativi di rientro dei bolognesi, che riducono lo svantaggio a -2, il quarto si chiude sul 30-33 per i meneghini, grazie anche ai canestri di Mirotic e Morgan nel finale.
Cronaca secondo tempo:
Terzo quarto con continui cambi di leadership. Ci sono stati diversi recuperi di palla e contropiedi, che hanno portato a un punteggio in equilibrio per gran parte del match. Nel finale però, Shengelia porta in vantaggio la sua squadra con una tripla decisiva, e il quarto si chiude con un buzzer beater di Morgan che fissa il punteggio sul 52-51.
Il quarto si apre con un botta e risposta tra Shengelia e Shields, con la Virtus che mantiene un leggero vantaggio. L’Olimpia fatica a trovare il canestro per oltre 3 minuti, mentre canestri importanti di Morgan e Akele allungano per Bologna. Shields ancora però risponde tenendo in vita l’Olimpia. Nel finale concitato, Shengelia e Brooks si scambiano cesti decisivi. A pochi secondi dalla fine, il solito Shengelia riporta avanti la Virtus. Leday sbaglia due tiri liberi cruciali e, nonostante un ultimo tentativo di Mirotic, la Virtus Bologna vince per 68-67.
Tabellini Virtus Bologna- Olimpia Milano (68-67)
(17-13; 30-33; 52-51; 68-67)
Virtus Bologna: Shengelia 18, Clyburn 13, Akele 10, Diouf 10, Morgan 8, Cordinier 7, Hackett 2, Pajola, Polonara, Taylor, Zizic, Belinelli NE. All. Ivanovic
Olimpia Milano: Shields 14, Mirotic 12, Flaccadori 10, Brooks 9, Bolmaro 5, Causeur 5, LeDay 5, Ricci 3, Diop 2, Mannion 2. All. Messina