Un club leggendario che guarda al futuro
Nel suo 125° anniversario, l’AC Milan si è confermato un pioniere del calcio internazionale partecipando da protagonista al Soccerex 2024, il principale evento globale dedicato al business del calcio. In un contesto di dialogo e innovazione, il club rossonero ha messo in luce il suo impegno verso un calcio più inclusivo e sostenibile.
Elisabet Spina e il calcio femminile al centro del dibattito
Durante il panel “Game Changers”, Elisabet Spina, Head of Women Football di AC Milan, ha illustrato i progetti innovativi del Settore Femminile rossonero. Spina ha presentato a un’audience internazionale, composta da esperti del settore sportivo provenienti da oltre 60 paesi, iniziative rivoluzionarie come l’innovativa policy di maternità per le calciatrici e il progetto per la tutela e lo sviluppo del talento giovanile, finalista agli ECA Awards.
«Come Milan, sentiamo la responsabilità di rappresentare un club leggendario, non solo sul campo. Ogni anno, ci impegniamo a realizzare progetti che contribuiscano a un’evoluzione positiva per tutto il mondo del calcio», ha dichiarato Spina.
L’innovativa policy di maternità del Milan
Una delle iniziative più applaudite è stata la presentazione della policy di maternità introdotta a inizio stagione, unica nel panorama calcistico mondiale. Questa misura garantisce alle calciatrici in dolce attesa il prolungamento del contratto di un anno alle stesse condizioni economiche.
Spina ha commentato: «Volevamo eliminare il dilemma tra vita privata e carriera. Ora una calciatrice può pensare alla maternità senza dover rinunciare al suo futuro professionale. È una rivoluzione che cambia il modo in cui le generazioni future vedranno il calcio come carriera e stile di vita.»
Il progetto per le pari opportunità e lo sviluppo giovanile
Un altro punto cruciale dell’intervento di Spina è stato il progetto dedicato alla tutela e sviluppo del talento giovanile. Grazie a un approccio inclusivo, il club ha abbattuto le barriere tra calcio maschile e femminile: «Le nostre squadre giovanili, maschili e femminili, condividono strutture, staff e opportunità. Questo ha portato benefici straordinari, non solo alle calciatrici, ma anche ai calciatori, dentro e fuori dal campo», ha sottolineato Spina.
Il progetto, che ha portato la squadra Primavera femminile a vincere lo scudetto lo scorso anno, dimostra come l’inclusività possa essere un modello di crescita virtuoso per l’intero movimento sportivo.
Le sfide e le opportunità per il calcio femminile italiano
Spina ha anche analizzato le prospettive per il calcio femminile in Italia, evidenziando i progressi raggiunti ma anche le sfide ancora aperte: «Le calciatrici sono le uniche atlete professioniste in Italia. Il calcio femminile può diventare un modello per gli altri sport, ma servono passi avanti su più fronti: dalla creazione di una lega dedicata al miglioramento del format del campionato.»
Spina ha inoltre sottolineato l’importanza di una maggiore equità nei diritti tv e di regolamenti che bilancino la presenza di talenti nazionali e internazionali.
L’espansione del brand Milan negli Stati Uniti
Durante l’evento, è stato sottolineato come l’AC Milan abbia rafforzato la sua presenza negli Stati Uniti, mercato strategico per il club. Grazie a iniziative di fan engagement e all’arrivo di giocatori come Christian Pulisic e Yunus Musah, i rossoneri hanno registrato un aumento del 50% della fanbase americana nell’ultimo anno, consolidando il loro primato come club italiano più seguito nel paese.
Conclusione: un modello per il futuro del calcio
L’intervento di AC Milan a Soccerex 2024 non è stato solo un tributo alla propria storia, ma un’occasione per delineare una visione innovativa e inclusiva per il calcio del futuro. Le iniziative del club rossonero, dalla tutela delle calciatrici alla valorizzazione del talento giovanile, rappresentano un esempio di leadership capace di ispirare l’intero panorama sportivo.