
stra milano
Il presidente del CONI Lombardia, Marco Riva, condivide la sua visione sull’importanza della Stramilano e il suo impatto sulla comunità milanese
La Stramilano è da oltre mezzo secolo un appuntamento imperdibile per gli appassionati di corsa e per la cittadinanza milanese. Per approfondire il significato di questo evento, abbiamo intervistato Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, che ci ha offerto una prospettiva autorevole sul ruolo della Stramilano nel panorama sportivo e sociale della città.
La Stramilano come patrimonio della città
Domanda: La Stramilano è considerata un patrimonio della città. Qual è la sua opinione in merito?
Marco Riva: «La Stramilano rappresenta un’eccellenza per Milano. È un evento che unisce sport e comunità, offrendo a migliaia di persone l’opportunità di partecipare attivamente e di condividere valori fondamentali come il benessere e l’inclusione.»
Un evento inclusivo e partecipato
Domanda: Quali aspetti della Stramilano ritiene siano più significativi per la comunità?
Marco Riva: «Oltre alla competizione agonistica, la Stramilano è un momento di aggregazione sociale. La città si riunisce con entusiasmo, dimostrando come lo sport possa essere un potente strumento di coesione sociale. La partecipazione di famiglie, giovani e anziani evidenzia l’inclusività dell’evento.»
L’eredità della Stramilano per Milano
Domanda: Quale eredità ha lasciato la Stramilano alla città nel corso degli anni?
Marco Riva: «La Stramilano ha consolidato una tradizione che promuove uno stile di vita sano e attivo. Ha sensibilizzato la popolazione sull’importanza dell’attività fisica e ha rafforzato il senso di appartenenza alla comunità. Inoltre, ha contribuito a valorizzare il territorio urbano, offrendo ai partecipanti la possibilità di scoprire e vivere la città in modo diverso.»
Il ruolo dei volontari e degli organizzatori
Domanda: Quanto è importante il contributo dei volontari e degli organizzatori per la riuscita dell’evento?
Marco Riva: «Il successo della Stramilano è frutto dell’impegno di numerosi volontari, partner e sponsor. Senza il loro supporto e la loro dedizione, sarebbe difficile mantenere viva una manifestazione di tale portata. Il loro lavoro dietro le quinte è fondamentale per garantire la sicurezza e la qualità dell’evento.»
La Stramilano come simbolo di resilienza
Domanda: In che modo la Stramilano ha rappresentato un segnale positivo in periodi difficili, come durante la pandemia?
Marco Riva: «La capacità della Stramilano di adattarsi e di continuare a coinvolgere la comunità anche in momenti complessi dimostra la resilienza e la forza dello sport come elemento unificante. Ha offerto speranza e un senso di normalità, sottolineando l’importanza di restare attivi e uniti.»
Il futuro della Stramilano
Domanda: Quali sono le prospettive future per la Stramilano?
Marco Riva: «L’obiettivo è continuare a crescere, coinvolgendo sempre più persone e ampliando le iniziative collaterali. Puntiamo a rendere la Stramilano un modello di sostenibilità e innovazione nel panorama delle manifestazioni sportive, mantenendo al centro i valori di inclusione e partecipazione.»
In conclusione, la Stramilano non è solo una corsa, ma un simbolo di come lo sport possa rafforzare i legami comunitari e promuovere uno stile di vita sano. Grazie all’impegno di organizzatori, volontari e partecipanti, continua a essere un evento di riferimento nel calendario sportivo milanese.