La crisi finanziaria della Lucchese potrebbe offrire al Milan Futuro una seconda chance dopo la retrocessione
Una stagione difficile per il Milan Futuro
Il Milan Futuro, nato per valorizzare i giovani talenti rossoneri, ha chiuso la sua prima stagione in Serie C con una dolorosa retrocessione in Serie D. Nonostante il progetto ambizioso e la guida tecnica di Daniele Bonera, la squadra ha ceduto nei playout contro la SPAL. Le aspettative erano alte, ma il campo ha raccontato una storia diversa, segnata da scelte sbagliate e poca esperienza nella categoria.
Crisi Lucchese: si apre uno spiraglio
A riaccendere le speranze è la situazione critica della Lucchese, squadra che, pur avendo conquistato la salvezza sul campo, rischia l’esclusione dalla Serie C per gravi problemi economici. I giocatori hanno addirittura presentato istanza di fallimento, e il club fatica a garantire l’iscrizione alla prossima stagione. Secondo il regolamento FIGC, in caso di posti vacanti, le seconde squadre di Serie A hanno priorità nei ripescaggi. Il Milan Futuro, pur retrocesso, potrebbe quindi tornare in corsa grazie a questa eventualità.
Condizioni per il ripescaggio
Perché l’ipotesi diventi realtà, devono verificarsi tre condizioni:
- l’esclusione ufficiale della Lucchese;
- la presentazione, da parte del Milan Futuro, della domanda di ripescaggio nei termini previsti;
- il rispetto dei requisiti richiesti dalla FIGC.
Il club rossonero avrebbe già avviato le valutazioni in vista di un possibile ripescaggio, ma tutto dipenderà dalle prossime settimane e dalle decisioni federali.
Il futuro resta incerto
Il destino del Milan Futuro è ancora sospeso tra la Serie D e la possibilità di un ritorno immediato tra i professionisti. Per il club si tratta di un’occasione da non fallire: in caso di ripescaggio, sarà fondamentale rivedere il progetto tecnico e gestionale per non ripetere gli errori della stagione appena conclusa.