
Dal 14 al 16 marzo 2025, gli ex spogliatoi del Centro Balneare Romano di Milano ospiteranno Extraolimpico, una mostra-evento che racconta lo sport oltre la pura dimensione agonistica. Il progetto è curato da cinquanta studenti di Architettura del Politecnico di Milano, con il supporto del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU), Nolostand – Fiera Milano e Milanosport.
L’idea alla base dell’evento è esplorare il significato più profondo dello sport, andando oltre la competizione e indagando i suoi legami con la società, la cultura e la politica. Il prefisso Extra diventa il filo conduttore di un percorso espositivo che raccoglie storie, azioni e cambiamenti fuori dagli schemi tradizionali olimpici.
Un percorso espositivo tra installazioni e storie di atleti
La mostra si articola in due sezioni principali, ognuna delle quali affronta un aspetto diverso dell’universo extraolimpico.
Le installazioni immersive
La prima sezione si sviluppa attorno a sette installazioni posizionate al centro dell’ex spogliatoio, concepite come una sequenza di macchine sceniche. Ogni installazione approfondisce un tema critico legato agli eventi olimpici:
- Dope Shop – L’ombra del doping nello sport
- Extratimeline – La trasformazione degli sport olimpici nel tempo
- Under Protest – La protesta politica nelle Olimpiadi
- Flame Chronicles – Il significato della torcia olimpica
- The Black Box of Sport Governance – Le dinamiche del potere nello sport
- Grey Elephants – Il problema delle infrastrutture olimpiche inutilizzate
- Olympic Theatre – La forza comunicativa delle cerimonie di apertura e chiusura
Le storie degli atleti extraolimpici
La seconda sezione, situata lungo il corridoio degli armadietti, ospita una serie di proiezioni dedicate a 100 atleti extraolimpici. Si tratta di sportivi che, per le loro vicende straordinarie, hanno lasciato un segno indelebile nella storia dello sport. Tra questi:
- Nadia Comăneci, la ginnasta che ha rivoluzionato la sua disciplina con il primo 10 perfetto
- Shizo Kanakuri, il maratoneta giapponese che impiegò 54 anni per completare la sua gara olimpica
- Tommie Smith e John Carlos, simboli della lotta per i diritti civili grazie al loro gesto alle Olimpiadi di Città del Messico 1968
Una location iconica: il Centro Balneare Romano
La mostra Extraolimpico si svolge in una delle strutture più suggestive di Milano: gli ex spogliatoi della Piscina Romano, situata in via Ampère 20. L’edificio, progettato nel 1934 dall’architetto Luigi Lorenzo Secchi, è un perfetto esempio di stile razionalista.
L’impianto è intitolato a Guido Romano, ginnasta italiano vincitore della medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Stoccolma 1912. Questa storica location aggiunge un ulteriore livello di profondità alla narrazione della mostra, facendo dialogare lo sport con la memoria architettonica della città.
Informazioni pratiche sulla mostra
- Date: 14-16 marzo 2025
- Luogo: Ex spogliatoi del Centro Balneare Romano, via Ampère 20, Milano
- Orari:
- Venerdì 14 marzo: 11:00 – 22:30
- Sabato 15 marzo: 11:00 – 19:30
- Domenica 16 marzo: 11:00 – 19:30
- Ingresso: Gratuito fino a esaurimento posti
L’evento inaugurale è previsto per venerdì 14 marzo alle 18:00, seguito da una dimostrazione di Art du Déplacement (parkour), disciplina che celebra il movimento e la libertà espressiva.
Perché visitare Extraolimpico?
La mostra rappresenta un’occasione unica per riflettere sullo sport come fenomeno sociale e culturale, oltre che atletico. Attraverso installazioni immersive e storie di atleti che hanno segnato la storia, Extraolimpico offre una visione nuova e stimolante dello sport olimpico e del suo impatto sulla società.