
Ndour (20 punti) e Bilan (17) ci provano, ma per la Leonessa è troppo poco per fermare una combattiva Olimpia, sempre più Shields-dipendente

All’Inalpi Arena di Torino si gioca la prima semifinale della Frecciarossa Final Eight 2025, il derby lombardo tra le Scarpette Rosse milanesi contro i biancoblu della Leonessa Brescia, per aggiudicarsi un posto d’onore nell’attesissima finale per il titolo di domani alle ore 18, dopo aver prima battuto rispettivamente la Virtus Bologna e la Derthona Tortona. Partita che inizia a rilento con tanto nervosismo e numerose palle perse, ma dalla seconda metà della prima frazione entrambe le compagini trovano i loro leader, rispettivamente in Ndour, autore di 20 punti, e in Shavon Shields, che con i suoi 19 trascina la sua Milano alla vittoria, arrivata negli ultimi 10′ minuti di gioco grazie ad un parziale di 17-23, che consegna il pass per l’ultimo atto di questa Coppa Italia alla squadra di coach Messina.
Cronaca primo tempo:
Partenza sprint a Torino con Nico Mannion che apre la gara con una tripla, seguito subito da Shavon Shields, autore di 6 punti nei primi minuti. Tuttavia, l’inizio di partita è caratterizzato da una confusione generale, con numerose palle perse ed errori al tiro da entrambe le squadre. Brescia resta agganciata grazie ai pick and roll orchestrati alla perfezione, coinvolgendo il lungo Milan, che chiude il primo quarto con 8 punti. Dopo 10 minuti di battaglia, il punteggio è in perfetta parità: 16-16. Nel secondo periodo, Ndour e Burnell spingono la Leonessa al primo vantaggio significativo sul +4, ma i biancorossi rispondono con Gillespie che riporta la situazione in equilibrio sul 25-25. Nel botta e risposta tra le due formazioni, Bilan e Shields si mettono in evidenza come primi giocatori in doppia cifra. A questo punto, Milano decide di alzare il livello della difesa, soffocando le iniziative offensive di Brescia, che fatica a trovare soluzioni efficaci. Questo consente all’Olimpia di chiudere il primo tempo con un leggero vantaggio: 33-34 al 20′.
Cronaca secondo tempo:
La ripresa vede Milano molle e poco concentrata. Gli uomini di Ettore Messina faticano a trovare ritmo, complice una difesa solida della Leonessa. Non mancano momenti di tensione, con l’americano Shields che si lascia andare a un gesto di nervosismo, rimediando un fallo tecnico che consente a Brescia di riprendere l’inerzia del match, tornando avanti. Ndour nel frattempo si accende e raggiunge quota 10 punti, rivelandosi decisivo nel duello sotto canestro insieme a Bilan. Milano cerca di restare a contatto grazie a un Mirotic ispirato, che tiene a galla i suoi con canestri di classe e leadership. Brescia, però, vince il quarto e arriva agli ultimi 10 minuti con un vantaggio minimo: 52-51. A quel punto la difesa delle Scarpette Rosse si fa asfissiante e i padroni di casa faticano a trovare soluzioni offensive. Dalla panchina arrivano punti pesanti per i milanesi, che costruiscono un parziale di 11-2 nei primi quattro minuti dell’ultima frazione. Pippo Ricci è protagonista con un personale 5-0 che porta l’Olimpia sul +13, indirizzando la gara. Brescia tenta il tutto per tutto con Dowe e Ndour, riuscendo ad accorciare fino al -5, ma il tempo è troppo poco per completare la rimonta. L’Olimpia gestisce con esperienza gli ultimi possessi e porta a casa la vittoria per 74-69. Milano tira un sospiro di sollievo dopo una gara più complicata del previsto, mentre Brescia esce dal match a testa alta, consapevole di aver messo in seria difficoltà una delle squadre più attrezzate del campionato.
Tabellini Leonessa Brescia – Olimpia Milano (69 – 74)
(16-16; 33-34; 52-51; 69-74)
Leonessa Brescia: Bilan 17, Della Valle 4, Ndour 20, Ivanovic 11, Rivers 3, Dowe 7 , Burnell 6, Mobio NE, Cournooh 1, Ferrero NE, Tonelli NE, Pollini NE. Coach: Poeta.
Olimpia Milano: Dimitrijevic 4, Mannion 7, Tonut 3, Bolmaro 8, LeDay 3, Ricci 5, Flaccadori 6, Diop 1, Caruso NE, Shields 19, Gillespie 4, Mirotic 14. Coach: Messina.
L’Olimpia andrà quindi di scena domani, per l’ultimo atto di questa dispendiosa Frecciarossa Final Eight 2025. Alle ore 18 infatti, troverà la vincente della sfida di stasera che vedrà duellare la capolista della LBA della Dolomiti Trentino e Trieste.