Dopo un percorso segnato da successi e sfide, l’ex presidente del calcio lombardo torna in corsa, forte del sostegno delle società e di una nuova visione.
Un ritorno in campo per il calcio lombardo
Sergio Pedrazzini ha ufficializzato la sua candidatura alla presidenza del Comitato Regionale Lombardia FIGC-LND, confermando il suo impegno per il rilancio e la stabilità del calcio dilettantistico lombardo. Dopo aver guidato il comitato fino al 29 ottobre 2024, data delle sue dimissioni per una situazione di ingovernabilità, Pedrazzini è pronto a rimettersi in gioco, sostenuto dalla fiducia delle società sportive della regione.
Le dimissioni e il commissariamento: un gesto di responsabilità
La decisione di dimettersi a ottobre ha segnato un momento cruciale per Pedrazzini, che ha definito tale gesto «un atto di responsabilità mai fatto in precedenza». Questa scelta ha aperto la strada al commissariamento, una misura che Pedrazzini ritiene fondamentale per garantire alle società un periodo di transizione e preparare il terreno per un governo stabile e duraturo.
«Sono fiducioso che il commissariamento sia stata la scelta migliore per le società in questo periodo», ha dichiarato Pedrazzini, sottolineando la necessità di un cambiamento nelle regole elettorali per garantire al futuro presidente una maggioranza solida e operativa.
Un percorso segnato da riconoscimenti e obiettivi chiari
Oltre alla candidatura alla presidenza regionale, Pedrazzini è stato designato come candidato unico al Consiglio Federale Nazionale in quota Lega Nazionale Dilettanti per l’area Nord, un ruolo che considera un riconoscimento per il lavoro svolto negli ultimi anni.
Tuttavia, Pedrazzini ha dichiarato che, in caso di elezione alla presidenza del Comitato Regionale Lombardia, rinuncerà a questa carica, definendo la guida del calcio lombardo come «prioritaria su tutto».
Le motivazioni della candidatura
La fiducia delle società sportive
Uno dei principali motivi alla base della ricandidatura è il sostegno ricevuto dalle società, che avevano già confermato Pedrazzini alla presidenza il 14 settembre 2024.
«Le società hanno riposto fiducia in me, e io voglio ricambiare questa fiducia lavorando per garantire un governo stabile e funzionale per i prossimi quattro anni», ha dichiarato.
Il rinnovamento della squadra
Pedrazzini ha ringraziato il team che lo ha accompagnato fino ad oggi e ha annunciato che la nuova lista dei candidati consiglieri, che sarà resa pubblica nelle prossime settimane, presenterà alcuni cambiamenti significativi, senza compromettere la qualità della proposta.
Una visione per il futuro del calcio dilettantistico lombardo
La candidatura di Pedrazzini si fonda su obiettivi ambiziosi e una visione chiara:
- Garantire stabilità e governance per il Comitato Regionale Lombardia.
- Rafforzare il dialogo con le società sportive e valorizzare le loro esigenze.
- Proporre riforme regolamentari per migliorare il funzionamento del sistema elettorale.
Conclusioni
Sergio Pedrazzini si presenta come un punto di riferimento per il calcio dilettantistico lombardo, forte di un’esperienza consolidata e di una rinnovata fiducia da parte delle società. La sua candidatura rappresenta un’opportunità per affrontare le sfide future e consolidare il ruolo del Comitato Regionale Lombardia come esempio di buon governo e crescita sportiva.