
Atletica indoor
Sabato 1 marzo, ci sarà il triangolare di atletica giovanile nel quale si vivrà una giornata memorabile con un doppio incontro indoor di grande prestigio, dove le formazioni azzurre under 18 e under 20 si confronteranno con le squadre di Francia e Portogallo. L’appuntamento si terrà nella storica pista di Metz, in Francia, e vedrà ben quattro sfide simultanee tra le giovani promesse dell’atletica. Un evento che promette emozioni forti e un’ulteriore consacrazione della forza della nostra nazionale giovanile.
Le nuove promesse dell’atletica giovanile italiana
A questo grande evento prenderanno parte ben 43 atleti italiani, tra cui molti giovani talenti provenienti dalle più importanti società dell’atletica nazionale. Tra i convocati non manca la cittadina milanese, con atleti di spicco che si apprestano a calcare la scena internazionale. La squadra italiana si presenta agguerrita e pronta a lasciare il segno su questa prestigiosa vetrina europea.
Triangolare di atletica giovanile: Inzoli e Berardo nella squadra under18
Tra gli Allievi, l’Italia si affida a Daniele Inzoli, atleta dell’Atletica Riccardi, che sarà protagonista nei 60 metri. Inzoli, dopo aver eguagliato il record italiano di categoria sulla stessa distanza, punta a migliorarsi ulteriormente in questa occasione. Mentre, nella staffetta 4×200 mista, correrà Matteo Berardo dell’Atletica Meneghina, un altro nome da tenere d’occhio per un possibile exploit.
Annabel Castiglioni: talento e ambizione al salto triplo tra le allieve
Per quanto riguarda le Allieve, un nome su tutti spicca: Annebel Castiglioni, tricolore di salto triplo e portacolori dell’Atletica Riccardi Milano 1946. La giovane atleta ha già dimostrato di avere le qualità per competere con prestazioni di ottimo livello, e questa sfida contro le formazioni di Francia e Portogallo rappresenta un’ulteriore occasione per mostrare il suo valore.
Triangolare di Atletica giovanile: 60 ostacoli e salto triplo di valore tra gli Juniores
Passando alla formazione Juniores, sono presenti due atleti milanesi under20 in grande forma. Alberico Ghedina (Atletica Meneghina) sarà impegnato nei 60 metri a ostacoli, una disciplina che lo ha visto emergere in numerose competizioni nazionali. Accanto a lui, Fabio Furlan (Team-A Lombardia) sarà protagonista nel triplo, cercando di migliorare e consolidare la propria performance.
Valensin e Saraceni: le due grandi attese al triangolare di Metz
Infine, nella categoria Under 20, due atlete milanesi sono pronte a dimostrare il loro valore. Elisa Valensin (CUS Pro Patria Milano), che nei recenti Campionati Italiani Allievi ha stabilito un nuovo record nazionale Under 20 al coperto nei 200 metri, sarà al via della stessa disciplina. La sua performance precedente ha suscitato grande entusiasmo, e il suo obiettivo ora è quello di confermare il suo potenziale su palcoscenici internazionali. Insieme a lei, Erika Saraceni (Bracco Atletica) sarà impegnata nel salto triplo. Fresca di un titolo italiano assoluto e di un nuovo record italiano Under 20 al coperto, Saraceni è sicuramente una delle atlete da seguire con maggiore attenzione.
Un pomeriggio che potrebbe riscrivere la storia
Questa competizione, che vede l’Italia confrontarsi con altre potenze europee come Francia e Portogallo, non è solo un’occasione di visibilità per i giovani atleti, ma anche un banco di prova fondamentale per valutare i progressi e le ambizioni dell’atletica giovanile italiana. In questo scenario, gli occhi saranno puntati non solo sulle prestazioni individuali, ma anche sulla coesione e sulla forza del gruppo azzurro, che potrebbe ottenere risultati sorprendenti.
Triangolare di atletica giovanile: un meeting di alto livello
L’evento di sabato 1 marzo a Metz rappresenta l’appuntamento che mette fine alla stagione indoor 2025 ed è una delle tappe fondamentali per i giovani talenti azzurri, pronti a mettersi in gioco contro le migliori formazioni europee. Con atleti di altissimo livello, l’Italia ha tutte le carte in regola per fare bella figura in questo prestigioso incontro. Il futuro dell’atletica giovanile italiana appare sempre più luminoso, con una nuova generazione pronta a raccogliere l’eredità dei grandi campioni del passato.