
Stemma FC Inter
Vittoria importante dei biancocelesti al “Konami Youth Development Centre”: decisiva la rete di D’Agostini nella ripresa.
L’Inter parte forte, ma la Lazio resiste
Sfida ad alta intensità e dal peso specifico elevato quella andata in scena nella 32ª giornata del Campionato Primavera 1 tra Inter e Lazio. I nerazzurri di Andrea Zanchetta, padroni di casa, sono partiti con il piede giusto cercando da subito il vantaggio, ma hanno trovato sulla loro strada un’ottima organizzazione difensiva dei biancocelesti e un portiere, Renzetti, in giornata di grazia.
La prima vera occasione arriva al 15’: Maye calcia con potenza da fuori area ma trova la pronta risposta dell’estremo difensore laziale. Nei minuti successivi, è Bovo a provarci con un tiro a giro, seguito da un’iniziativa di Topalovic e poi ancora da De Pieri, pericoloso nel cuore dell’area. L’Inter attacca, ma non trova la via del gol.
Il colpo decisivo lo firma D’Agostini
Il secondo tempo segue lo stesso copione. I nerazzurri ripartono aggressivi, e Pinotti ci prova senza fortuna. Ma al 62’, è la Lazio a sbloccare il match con un’azione da corner: Milani batte un tiro dalla bandierina, la difesa interista non riesce a liberare e D’Agostini, ben appostato, deposita in rete il pallone dello 0-1.
L’Inter tenta la reazione, e si rende pericolosa soprattutto con Spinaccè e Maye. Ma la difesa biancoceleste regge bene l’urto, affidandosi anche alla qualità e al dinamismo di Nazzaro e Munoz in mezzo al campo. Nonostante gli ultimi assalti, i nerazzurri non riescono a trovare il pareggio.
Tabellino della partita
INTER-LAZIO 0-1
- Inter (4-3-3): Calligaris; Della Mora, Garonetti (75’ Perez), Maye, Motta (53’ Cocchi); Venturini, Bovo (53’ Zanchetta), Topalovic (73’ Lavelli); De Pieri, Spinaccè, Pinotti (53’ Mosconi).
A disposizione: Zamarian, Quieto, Kangasniemi, Romano, Ballo, Vukoje.
Allenatore: Andrea Zanchetta.
- Lazio (4-3-3): Renzetti; Zazza, Bordon F., Bordon R., Milani (78’ Karsenty); Di Tommaso, Nazzaro, Munoz (46’ Ferrari); Serra (78’ Sulejmani), D’Agostini, Farcomeni (89’ Petta).
A disposizione: Bosi, Cipriani, Gelli, Cuzzarella, Marinaj, Ciucci.
Allenatore: Sergio Pirozzi.
Arbitro
Enrico Gemelli (Messina)
Marcatori
62’ D’Agostini (L)
Ammoniti
Venturini (Inter), Farcomeni (Lazio), Renzetti (Lazio)
Prove di maturità per la Lazio, rallentamento per l’Inter
Il successo ottenuto in trasferta rappresenta una prova di maturità per la squadra di Sergio Pirozzi, capace di restare compatta nei momenti di difficoltà e colpire al momento giusto. I tre punti conquistati permettono ai biancocelesti di restare agganciati al treno playoff, mentre l’Inter – nonostante il buon possesso palla e le numerose conclusioni – incassa una sconfitta pesante in ottica classifica.
Il dato più allarmante per i nerazzurri è l’incapacità di concretizzare la mole di gioco sviluppata: il reparto offensivo, pur generoso, si è mostrato impreciso e poco lucido sotto porta. Dall’altra parte, la Lazio ha dimostrato cinismo e solidità, elementi che fanno la differenza nella parte finale della stagione.
Spunti tattici e riflessioni future
L’assetto scelto da Pirozzi ha funzionato: la linea mediana ha schermato bene le iniziative interiste, mentre il tridente offensivo – in particolare D’Agostini – ha sfruttato ogni occasione concessa. L’Inter, invece, ha sofferto la mancanza di incisività negli ultimi venti metri e qualche disattenzione difensiva, come quella che ha portato al gol.
La corsa ai playoff resta aperta per entrambe le squadre, ma la sconfitta odierna impone all’Inter Primavera una riflessione sulle recenti difficoltà a livello realizzativo. Per la Lazio Primavera, invece, questa vittoria può essere un’iniezione di fiducia decisiva in vista delle ultime giornate.
Le prospettive in classifica
Dopo questa giornata, l’Inter resta ferma a 63 punti, con la vetta che si allontana. La Lazio sale a 50, rilanciandosi nella lotta per un posto tra le prime sei. Il margine d’errore si assottiglia e ogni match da qui alla fine sarà decisivo.
Per i nerazzurri servirà una reazione immediata, già dalla prossima gara, per non vanificare quanto di buono costruito durante la stagione. La Lazio, invece, si gode un successo prezioso che testimonia la crescita del gruppo biancoceleste.