Luca Talotta I provini per la Kings League Italia accendono l’entusiasmo
Sabato 9 e domenica 10 novembre, il Centro Sportivo Bettinelli di Milano ha ospitato i Tryouts della Kings League Italia, la nuova competizione di calcio a 7 indoor lanciata da Gerard Piqué e già diventata un fenomeno mondiale. Più di 300 calciatori, provenienti da tutta Italia e da nazioni come Canada, Senegal, Argentina e molte altre, si sono riuniti per affrontare i test di selezione e tentare di conquistare un posto nelle 12 squadre che daranno vita a questa competizione rivoluzionaria.
Un evento globale che arriva in Italia
Nata in Spagna nel gennaio 2023, la Kings League ha rapidamente conquistato il pubblico grazie a un format innovativo che unisce il calcio tradizionale con elementi degli esports e una forte presenza sui social media. Dopo aver attratto migliaia di fan in stadi iconici come il Camp Nou e il Wanda Metropolitano, la Kings League si espande ora in Italia, portando con sé una formula che ha già dimostrato di avere un enorme potenziale di coinvolgimento.
«Siamo entusiasti di portare questo spettacolo anche in Italia» ha dichiarato Gerard Piqué. «La Kings League offre al pubblico un’esperienza di intrattenimento unica, capace di mescolare sport, spettacolo e una partecipazione digitale senza precedenti.»
La selezione: dai provini al Draft
Durante i due giorni di Tryouts a Milano, nomi noti del calcio italiano come Rita Guarino, Marco Storari e Nicola Legrottaglie hanno osservato i partecipanti. Sotto la loro supervisione, circa 150 giocatori sono stati scelti per il Draft ufficiale, in cui verranno formate le 12 squadre. Il Draft sarà presentato a Torino il 18 novembre e potrà essere seguito in diretta sui canali Twitch, TikTok, YouTube e X di Kings League Global e Kings League Italia.
Un format che unisce sport e intrattenimento
L’innovativo format della Kings League si distingue per le sue regole innovative e per la capacità di coinvolgere i fan in modo attivo. Le squadre sono guidate da influencer e creatori di contenuti di fama mondiale, e il regolamento incorpora elementi unici che trasformano ogni partita in uno spettacolo avvincente. A dare ulteriore risalto alla competizione, la presenza di ospiti speciali, tra cui campioni del calibro di Francesco Totti, Eden Hazard e Andriy Shevchenko, che hanno partecipato agli eventi passati.
La sfida dei Tryouts: un melting pot di talento e passione
Oltre 300 aspiranti calciatori, con background e nazionalità diverse, si sono sfidati nel tentativo di ottenere un posto in una delle squadre della Kings League Italia. «I Tryouts sono stati un successo incredibile, un vero melting pot di passione e talento» ha commentato uno degli organizzatori. Questo aspetto multiculturale riflette lo spirito della Kings League, che mira a essere inclusiva e internazionale, portando sotto i riflettori giocatori di ogni provenienza.
Il ruolo di Kosmos e la visione della Kings League
La Kings League è una creazione di Kosmos, l’agenzia fondata da Piqué, che ha trasformato questa competizione in una piattaforma capace di unire calcio e nuovi media. Kosmos ha saputo sfruttare i social network e il mondo digitale per raggiungere un pubblico vasto e variegato, reimmaginando il calcio in chiave moderna e accattivante. Questa unione tra sport e intrattenimento digitale rende la Kings League un’esperienza senza paragoni, in grado di attrarre un pubblico giovane e connesso.
Il futuro della Kings League in Italia
L’espansione della Kings League in Italia rappresenta un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione del progetto. «Abbiamo grandi ambizioni per questa lega» ha affermato uno dei portavoce della Kings League Italia, «e siamo certi che il pubblico italiano risponderà con entusiasmo, attratto da un format che è molto più di una semplice partita di calcio.» La competizione italiana si prepara a lasciare il segno, con squadre presiedute da personalità influenti che porteranno visibilità e appeal a un pubblico vasto.
