man in white and red crew neck t-shirt and black shorts playing basketball, Matex Mara campione badmintonPhoto by <a href="https://unsplash.com/@muktasimazlan?utm_source=instant-images&utm_medium=referral" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Muktasim Azlan</a> on <a href="https://unsplash.com" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Unsplash</a>

Il Matex MaraBadminton scrive una pagina memorabile nella storia dello sport italiano, laureandosi campione d’Italia al termine della Final Four Scudetto della FIBa. La squadra di Maracalagonis, in provincia di Cagliari, conquista così il 41° titolo nazionale della Federazione Italiana Badminton, vendicando la sconfitta subita un anno fa contro il BC Milano e imponendosi in una finale combattuta e intensa, chiusa 3-2.

Il palcoscenico è quello del PalaBadminton di Milano, dove Lea Palermo e Julien Maio si prendono la scena firmando il punto decisivo nel doppio misto, che regala il titolo alla squadra sarda. Un successo che corona una stagione perfetta, costruita sulla forza del gruppo, sulla qualità tecnica e sullo spirito di sacrificio.

La cronaca di una finale emozionante

Il match si apre con i doppi, subito intensi e ricchi di emozioni. Nel femminile, Palermo e Ann-Sofie Ruus hanno la meglio sulle milanesi Corsini/Piccinin con un sudato 27-25 nel primo set, dominando poi il secondo 21-13. Subito dopo, nel doppio maschile, Julien Maio (ex BC Milano) e Matteo Massetti allungano il vantaggio battendo Bailetti/Simone Piccinin in due set (21-16, 21-17).

Milano non si arrende: Ruus è costretta al ritiro nel singolare femminile, riaprendo la sfida, mentre Fabio Caponio, uno dei migliori talenti italiani, supera Vittoriani (22-20, 21-12), firmando il 2-2.

Il punto che vale lo Scudetto

Tutto si decide nel doppio misto. Ed è qui che Maio e Palermo sfoderano una prestazione stellare, travolgendo De Leon/Corsini con un netto 21-1, 21-7. Una dimostrazione di superiorità tecnica e mentale, che consegna il primo Scudetto della storia al club sardo.

«Ci abbiamo creduto fino in fondo», raccontano i protagonisti. «Lo scorso anno è stato doloroso, ma ci ha insegnato a non mollare mai. Questo trionfo è di tutta la Sardegna».

Il podio: Bozen terzo

A completare il podio è l’SSV Bozen, che nella finale per il terzo posto ha superato Brescia Sport Più per 3-1. Un risultato che conferma la crescita del badminton italiano anche a livello di club, con nuove realtà protagoniste e un livello tecnico sempre più alto.

Un trionfo per tutto il movimento

La vittoria del Matex MaraBadminton ha un significato profondo: dimostra che anche una piccola realtà può raggiungere vertici nazionali, grazie a un progetto sportivo serio, a una visione strategica e all’impegno quotidiano di atleti, staff e dirigenti. La Sardegna entra così nella mappa d’élite del badminton italiano.

Un messaggio importante anche per la Federazione, che continua a promuovere la disciplina su tutto il territorio nazionale. La FIBa, con eventi come la Final Four, si conferma un riferimento per l’organizzazione e la valorizzazione dei talenti.