Il presidente Alessandro Selmi traccia un bilancio del 2024 e guarda al 2025 con ottimismo, tra risultati sportivi, progetti e ricordi.
Un anno di crescita e risultati
Il Milano 1946 conclude il 2024 con un bilancio positivo, nonostante le difficoltà iniziali. Come sottolinea il presidente Alessandro Selmi, la società ha raggiunto importanti traguardi sia sul piano sportivo che organizzativo, dimostrando di essere una realtà solida nel panorama del baseball e softball italiani.
Successi sportivi
La squadra di Serie A ha confermato la propria competitività nella categoria, mentre la Serie B softball è andata vicina alla promozione, mostrando un potenziale che fa ben sperare per il futuro. I giovani talenti hanno brillato nelle competizioni nazionali, con le formazioni Under 12 e Under 13 che hanno conquistato il terzo posto nelle final four di categoria.
Le squadre Under 15 e Under 18, sia nel baseball che nel softball, hanno superato brillantemente le fasi regionali, mettendo in luce prospetti promettenti. Un ruolo speciale lo hanno avuto i Mini Under 9, che con entusiasmo e grinta portano il nome del Milano 1946 in tutta la Lombardia.
Miglioramenti strutturali e il progetto Kennedy
Il secondo lotto dei lavori
In occasione del 60° anniversario del centro sportivo Kennedy, la società ha rilanciato, in collaborazione con la Fibs e il Comune di Milano, il progetto per completare il secondo lotto dei lavori, che include tribune e tabellone. «Speriamo che il 2025 sia l’anno giusto per realizzare questo importante intervento», ha dichiarato Selmi, ringraziando l’ex presidente della Fibs, Andrea Marcon, per il suo impegno.
Un gigante con solide basi
Con un numero di tesserati in costante crescita, il Milano 1946 si conferma una delle realtà più importanti del movimento rugbistico italiano. Tuttavia, Selmi sottolinea la necessità di rafforzare ulteriormente la base e garantire continuità tecnica, con particolare attenzione al settore giovanile.
Le sfide del movimento rugbistico
Crisi economica e burocratica
Il 2024 è stato segnato da difficoltà economiche e normative che hanno colpito molte società sportive. Selmi ha evidenziato il peso della nuova riforma dello sport, che aumenta i costi e introduce complesse burocrazie: «Molte squadre hanno dovuto rinunciare alla Serie B e due alla Serie A. È un segnale preoccupante per il nostro movimento».
Il ruolo del Milano 1946
Il Milano 1946 si impegna a giocare un ruolo attivo sia a livello regionale che nazionale, promuovendo il proprio modello organizzativo e cercando di rilanciare il rugby lombardo attraverso il dialogo e la collaborazione tra società.
Un ringraziamento e un ricordo
La forza della comunità
Selmi ha rivolto un sentito ringraziamento a tecnici, dirigenti, atleti, famiglie e volontari, definendoli «il cuore pulsante della società». La loro dedizione e passione sono la chiave del successo del Milano 1946.
Il ricordo di Ivan Guerci
In chiusura, il presidente ha voluto ricordare Ivan Guerci, capitano del Milano negli anni ’90, venuto a mancare nel 2024. «Ivan ci ha insegnato il vero spirito del Milano 1946: comportarsi da professionisti, anche se non si vive solo di baseball o softball. Questo rende il percorso sportivo più bello e significativo».
Verso un 2025 di nuove opportunità
Guardando al futuro, Selmi invita tutti a mantenere lo spirito positivo e la determinazione: «Come saremo nel 2025 dipende più da noi che dai fattori esterni». Con una visione chiara e una comunità unita, il Milano 1946 si prepara a tornare in campo con entusiasmo e ambizione.