HC Milano domina, Vicenza consolida il secondo posto, Asiago cade
L’ottava giornata del campionato di Serie A hockey inline ha regalato spettacolo e momenti di tensione, confermando alcune certezze e svelando nuove dinamiche in classifica. Il focus si concentra sui risultati delle principali squadre, con l’HC Milano ancora saldo in vetta e un Vicenza convincente, capace di mettere sotto l’Asiago in un match chiave per il secondo posto.
HC Milano: una marcia inarrestabile
L’HC Milano ha confermato la propria superiorità rifilando un secco 8-0 ai Coralimpianti Tigers. La squadra meneghina, guidata da Bellini, ha mostrato solidità e precisione, chiudendo il match già nel primo tempo grazie alle reti di Bellini, Ferrari, Masiero, Brianzoni e Cech.
Il secondo tempo è stato una pura formalità, con Milano che ha controllato il gioco e arrotondato il risultato con un’altra rete di Masiero e il gol di Bulgheroni. Nonostante l’assenza di alcuni elementi chiave nella formazione avversaria, questa vittoria sottolinea la capacità di Milano di mantenere alta la concentrazione anche contro squadre meno attrezzate. Con 24 punti, la capolista resta saldamente al comando, dimostrando di essere la squadra da battere.
Vicenza supera Asiago in una sfida dal sapore di playoff
Il Vicenza Hockey si è imposto con un netto 7-3 sugli Asiago Vipers, in un match dal grande valore simbolico e tecnico. La partita, tesa e combattuta, ha visto la neopromossa Vicenza capitalizzare al meglio le occasioni grazie a un Delfino in stato di grazia, autore di ben quattro gol.
Asiago, nonostante l’assenza di Dal Sasso, ha provato a restare in partita, ma due gol ravvicinati sul finale del primo tempo, firmati da Sebek e Pace, hanno tagliato le gambe ai Vipers. La vittoria permette a Vicenza di consolidare il secondo posto in classifica con 21 punti, a sole tre lunghezze da Milano.
Libertas Forlì: un gol basta per battere Verona
In una sfida cruciale per la parte bassa della classifica, la Libertas Forlì ha superato il CUS Verona con il minimo scarto, vincendo 1-0 grazie al gol di Ballarin nel primo tempo. La partita, caratterizzata da grande equilibrio, ha messo in evidenza le difficoltà offensive di Verona, che condivide con Torre Pellice il primato negativo del peggior attacco del campionato.
Questa vittoria permette a Forlì di raggiungere quota 10 punti in classifica, mantenendo vive le speranze di agganciare la parte centrale del gruppo.
Torre Pellice spreca, Cittadella ringrazia
L’Old Style Torre Pellice ha accarezzato il sogno di portare a casa la prima vittoria stagionale, ma si è dovuta arrendere al Cittadella Hockey per 2-1. Dopo essere passati in vantaggio con Albis, i padroni di casa hanno subito il pareggio di Sihvonen proprio sul finale del primo tempo. Nella ripresa, è stato il capitano Roffo a siglare il gol decisivo che ha permesso a Cittadella di conquistare tre punti preziosissimi, raggiungendo quota 11 in classifica.
Edera Trieste e Fox Legnaro: la lotta si decide ai rigori
Partita tiratissima tra Edera Trieste e Fox Hockey Legnaro, conclusasi 3-2 dopo i rigori in favore degli ospiti. Nonostante una prestazione generosa, Trieste non è riuscita a concretizzare le occasioni create, lasciando il bottino pieno ai veneti. Decisivi il rigore realizzato da Pietrobon e l’errore di Romanut. Con questa vittoria, Legnaro sale a 11 punti, agganciando Tigers e Cittadella al quarto posto.
Classifica: Milano imprendibile, Torre Pellice ancora a secco
L’ottava giornata ha confermato alcune gerarchie in classifica:
- HC Milano: 24 punti
- Vicenza Hockey: 21 punti
- Asiago Vipers: 20 punti
- Fox Hockey Legnaro: 11 punti
- Coralimpianti Tigers: 11 punti
- Cittadella Hockey: 11 punti
- Libertas Forlì: 10 punti
- CUS Verona: 7 punti
- Edera Trieste: 5 punti
- Old Style Torre Pellice: 0 punti
Analisi: i temi emersi dall’ottava giornata
- Milano continua a dettare legge: La solidità della capolista appare fuori discussione, ma le prossime sfide diranno se la squadra riuscirà a mantenere la concentrazione.
- Vicenza, la sorpresa del campionato: La neopromossa non solo tiene testa alle grandi, ma si candida come seria contendente per i playoff.
- Asiago in calo: Le assenze iniziano a pesare, e il rischio è quello di perdere terreno sulle prime due posizioni.
- La lotta per la quarta piazza: Con tre squadre appaiate a 11 punti, la corsa per il quarto posto si fa sempre più avvincente.
- Torre Pellice ancora a zero: Serve un cambio di passo per evitare di concludere il campionato in fondo alla classifica.