L’esterno azzurro potrebbe salutare l’Olimpia dopo i playoff: per lui si profila un ritorno alle origini
Un addio possibile all’Olimpia Milano
Il futuro di Stefano Tonut è sempre più al centro delle attenzioni in casa Olimpia Milano. Mentre la squadra è impegnata nella semifinale playoff LBA contro la Virtus Bologna, in parallelo si fanno insistenti le voci di mercato. E tra queste, quella che coinvolge la Dolomiti Energia Trentino non può passare inosservata. La formazione bianconera, eliminata proprio dai milanesi nella post season, sarebbe pronta a riportare a casa il 31enne azzurro nella stagione 2025/2026.
Una carriera legata a Trentino e Trieste
Tonut, classe 1993, è approdato all’Olimpia Milano nel 2022 dopo esperienze di peso con Venezia e in Nazionale. Ma prima ancora, tra il 2012 e il 2015, aveva mosso i primi passi da professionista proprio con la maglia della Dolomiti Energia Trentino, lasciando un ottimo ricordo. Il ritorno nella società trentina rappresenterebbe quindi un vero e proprio ritorno alle origini, considerando anche il forte legame del giocatore con Trieste, città dove è cresciuto e dove è iniziata la sua formazione sportiva e umana.
Le incognite economiche
Nonostante il gradimento reciproco tra Tonut e la società trentina, l’ostacolo principale resta l’ingaggio. L’attuale contratto con l’Olimpia prevede un compenso importante, che Trento difficilmente potrebbe sostenere senza l’intervento di sponsor o l’applicazione di formule contrattuali vantaggiose (come prestiti o contributi da parte di Milano). Secondo indiscrezioni, però, Trieste potrebbe entrare nel quadro con un progetto che concilierebbe ambizione tecnica e dimensione affettiva.
Milano pensa già al futuro
In casa Olimpia, è chiaro che il focus resti sui playoff, ma le valutazioni per la prossima stagione sono già iniziate. Con il Monaco che punta forte su Nikola Mirotic, Giordano Bortolani seguito con attenzione dalla Pallacanestro Reggianae Nenad Dimitrijevic praticamente già con le valigie pronte, la partenza di Tonut rientrerebbe in un processo più ampio di rinnovamento del roster.
Il profilo di Tonut: esperienza e leadership
Stefano Tonut, oggi 31enne, rappresenta ancora uno dei giocatori italiani di maggior impatto nel panorama LBA. La sua capacità di giocare in più ruoli del backcourt, unita a esperienza internazionale e leadership silenziosa, lo rende particolarmente appetibile per le squadre in cerca di identità e solidità.
Nel caso in cui dovesse davvero separarsi da Milano, la sua destinazione potrebbe rivelarsi un punto di rilancio anche personale, dopo due stagioni in cui il suo minutaggio è stato altalenante, complice una rotazione molto competitiva nella squadra di Ettore Messina.
Una storia che emoziona i tifosi
Per i tifosi trentini, il ritorno di Tonut avrebbe un sapore speciale: non solo un colpo tecnico, ma anche un simbolo, un volto noto che potrebbe ridare entusiasmo e continuità a un progetto che ha bisogno di nuove certezze. E per il giocatore stesso, si tratterebbe dell’occasione di chiudere il cerchio, tornando dove tutto era iniziato.