Francesco Lombardi 
Vigevano Urania Milano
L’Elachem Vigevano 1955 ha conquistato una vittoria cruciale contro l’Urania Basket Milano, imponendosi con il punteggio di 70-63. Questo successo rafforza la posizione di Vigevano nella classifica della Serie A2, mentre Milano subisce una battuta d’arresto nella sua corsa ai playoff.
Un inizio fulminante di Vigevano
Fin dalle prime battute, Vigevano ha mostrato una determinazione feroce, chiudendo il primo quarto con un vantaggio di 21-8. La difesa asfissiante e l’efficacia offensiva hanno messo in difficoltà l’Urania, incapace di trovare soluzioni sia in attacco che in difesa.
Reazione tardiva di Milano
Nonostante un tentativo di rimonta nel terzo quarto, in cui Milano ha ridotto lo svantaggio fino al 53-54, Vigevano ha mantenuto la calma e ha gestito sapientemente gli ultimi minuti di gioco. Le prestazioni di spicco di Stefanini e Rossi sono state fondamentali per respingere gli assalti milanesi.
Prestazioni Individuali di Rilievo
Per Vigevano, Stefanini ha brillato con una serie di canestri decisivi nel finale, mentre Rossi ha dominato sotto le plance, garantendo rimbalzi cruciali e punti nel pitturato. Dall’altra parte, l’Urania ha visto in Gentile e Potts i principali protagonisti offensivi, ma la loro performance non è stata sufficiente a ribaltare le sorti dell’incontro.
Implicazioni per la Classifica
Questa vittoria consente a Vigevano di guadagnare punti per la lotta in zona play out, dimostrando di poter competere ad alti livelli. Milano, invece, dovrà rivedere alcune strategie e lavorare sulle lacune emerse, soprattutto in fase difensiva, per non compromettere le proprie ambizioni stagionali.
Prospettive future
Entrambe le squadre dovranno affrontare sfide impegnative nelle prossime giornate. Vigevano cercherà di mantenere il momentum positivo, mentre Milano sarà chiamata a reagire prontamente per ritrovare la via della vittoria e restare in corsa per i playoff.
Conclusioni
La partita ha evidenziato la solidità e la determinazione di Vigevano, capace di imporre il proprio gioco fin dall’inizio e di gestire con maturità i momenti cruciali. Milano dovrà fare tesoro di questa sconfitta per apportare i necessari aggiustamenti e tornare competitiva nelle prossime sfide.
